Borsa Milano avvio positivo, realizzi su Atlantia e Tiscali, denaro su Mps
MILANO, 3 settembre (Reuters) - Avvio molto positivo a Piazza Affari sulla scia del balzo di ieri. Bene anche le borse asiatiche grazie alla ripresa dei settore dei servizi in Cina e alla prospettiva di ulteriori stimoli addizionali negli Usa per fronteggiare gli effetti della pandemia sull'economia.
Sul fronte materie prime il greggio si muove in lieve flessione sotto i 45 dollari al barile, mentre lo spread del rendimento fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si attesta intorno ai 144 punti base.
Realizzi su Atlantia(-2,7%) dopo il balzo del 16% realizzato nella seduta di ieri sulle attese di un possibile imminente accordo per superare l'impasse e chiudere la partita su Aspi con l'uscita della famiglia Benetton e l'ingresso di Cassa depositi e prestiti. Oggi è atteso un Cda straordinario sulla scissione di Autostrade per l'Italia.
Raccolta Telecom Italia (Tim) (+1,2%) dopo che due giorni fa il Cda del gruppo telefonico e quello di Cdp hanno dato luce verde preliminare al progetto per la rete unica.
Stop al rally di Tiscali, sospesa per eccesso di ribasso con un calo intorno al 20% e un prezzo di 0,0401 euro per azione dalla chiusura di ieri a 0,0499 euro. Nelle ultime sei sedute di Borsa il titolo della società di tlc sarda ha messo a segno un balzo del 190% circa, partendo da 0,01 euro del 25 agosto scorso. A fare da traino la firma del protocollo d'intesa con Tim per un coinvestimento attraverso la rete secondaria FiberCop. Borsa Italiana ha vietato dalla seduta di oggi e fino a successiva comunicazione l'immissione di ordini senza limite di prezzo.
Bene le banche ma con un passo più lento: Mediobanca (+0,9%) e le big Intesa Sanpaolo e Unicredit in crescita fra l'1% e l'1,6%. Molto forte MPS (+3,6%) dopo il via libera ieri del provvedimento autorizzativo, da parte della Banca Centrale Europea, in merito all'operazione di scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica di un compendio costituito da crediti deteriorati in favore di Amco.
Raccolto anche il settore auto con FCA in crescita di oltre il 2%, e Pirelli a +2%.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)