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Borsa Milano chiude sotto massimi, vola Telecom, ottovolante Fca, giù UniCredit

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude sotto i massimi di seduta ma con segno positivo affidandosi ad alcune trimestrali brillanti e alla vitalità, con qualche illustre eccezione, mostrata dai bancari.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,99%, l'Allshare l'1,12%. In linea Parigi e Francoforte, più indietro Londra. Volumi scambiati per 2,58 miliardi di euro.

TELECOM ITALIA chiude in rialzo del 7,79% e con volumi più che doppi rispetto alla media dopo i risultati trimestrali più forti delle attese e l'annuncio dell'accordo con Fastweb sulla banda larga.

UNICREDIT spicca in negativo tra i bancari e chiude in calo del 4,10% sulle indiscrezioni di un aumento di capitale di almeno 5 miliardi e delle dismissioni di Pekao e FINECOBANK (-4,21%). I broker considerano sorprendente la possibile uscita da Pekao che, secondo Equita, priverebbe la banca "della leadership in un mercato con tassi di crescita e rendimenti notevolmente superiori alla media di gruppo".

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La crescente chiarezza sul piano di rafforzamento propizia il rimbalzo di MPS (+2,66%). Rimbalzano anche gli altri bancari come BPM (+5,57%), BPER (+4,60%) e BANCO POPOLARE (+2,45%).

FCA sulle montagne russe dopo la diffusione dei conti del trimestre: il titolo ha chiuso in calo dell'1,90%. Nonostante il miglioramento della guidance, qualche analista ha espresso dubbi sul debito elevato.

Spunti in denaro sui titoli del lusso.