Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.385,04
    -1.724,88 (-2,97%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.256,56
    -101,45 (-7,22%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Borsa Milano frena dopo lungo rally, scivola Nexi, bene Saipem

Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si prende una pausa di riflessione e interrompe il lungo rally di sette sedute consecutive di rialzi.

Il mercato rimane cauto in attesa di maggiori indicazioni sulle prossime mosse della Fed sul tema dei tassi, e cerca di consolidare gli ultimi guadagni dopo i segnali di distensione tra Usa e Cina dal G20 che perende il via oggi a Bali.

"Il trend sui mercati azionari rimane ancora rialzista ma si intravedono dei segnali di rallentamento", commenta un trader che sottolinea i deboli volumi di scambio.

Intorno alle 10,35 il FTSE Mib cede lo 0,2%. Volumi poco sopra 500 milioni di euro

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Tra i titoli in evidenza:

Crolla, come atteso, Nexi (-10,8%) che si allinea al prezzo di 8,7 euro al quale Intesa Sanpaolo ha ceduto il proprio pacchetto del 5,1% del capitale.

Debole Intesa Sanpaolo, in calo dello 0,9% tra bancari generalmente fiacchi, tra cui spicca in controtendenza Pop Sondrio in rialzo di oltre il 6% in scia alla promozione di Jefferies a 'buy' da 'hold'. Bene anche Banco Bpm, che sale dell'1,4%.

Telecom Italia perde l'1,7% in un contesto di debolezza per il settore tlc europeo, dopo che Vodafone ha ridotto le proprie stime a causa del peggioramento del clima macroeconomico globale e dell'aumento dei costi energetici.

Sul fronte opposto Saipem sale del 2,5% sostenuta dalla notizia sull'aggiudicazione di nuovi contratti di perforazione offshore, tre in Medio Oriente e due in Africa Occidentale, per un valore complessivo di circa 800 milioni di dollari.

(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)