Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.332,03
    -1.921,88 (-3,30%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.261,31
    -96,70 (-7,12%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Borsa Milano parte male, poi recupera da minimi avvio, sbandano Saipem, Tenaris

Una donna passa accanto alla sede della Borsa di Milano durante l'epidemia di coronavirus

MILANO, 24 settembre (Reuters) - Avvio decisamente volatile a Piazza Affari, con l'indice delle principali blue-chip partito molto male per poi risalire la china. A pesare a Milano, più degli altri mercati europei, il forte calo dei titoli legati al settore petrolifero.

La situazione dei mercati è comunque complessa dopo il forte calo di Wall Street e delle borse asiatiche dopo che ieri esponenti della Fed hanno evidenziato che l'economia Usa resta "in un buco profondo" di senza lavoro e domanda debole e hanno chiesto ulteriori misure fiscali di stimolo per fare fronte agli effetti della pandemia. I contagi, inoltre, anche in Europa continuano a salire e aumentano i timori sulle ripercussioni a livello economico.

Il differenziale del rendimento fra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si allarga leggermente a 133 punti base, mentre sul fronte delle materie prime il Brent è in lieve calo a 41,5 dollari al barile.

Nel settore oil avvio al cardiopalma con Saipem e Tenaris sospese per eccesso di ribasso ai primi scambi con un calo di oltre il 6%. Alla ripresa delle contrattazioni i due titoli cedono rispettivamente il 2,6% e il 2,5%. Eni cede l'1,1%. Secondo un trader, "fra le 9 e le 9,02 c'è stato un basket in vendita su settore oil italiano da parte di qualche grosso investitore". Il settore oil a livello europeo registra, infatti, perdite piu contenute di poco sotto il 2%.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Raccolta Atlantia (+1,2%), in denaro da diverse sedute. Oggi è atteso un Cda straordinario sul dossier Autostrade, mentre appare sempre in salita il negoziato con Cdp per l'ingresso nel capitale di Aspi e l'uscita dei Benetton. Alcuni quotidiani scrivono che la Cassa è pronta ad abbandonare il tavolo della trattativa. Secondo il broker Fidentiis, "si tratta di notizie negative per il titolo poiché il rapporto fra la società e il governo, che sembrava avere trovato un punto di incontro lo scorso luglio, sta continuando a deteriorarsi".

Banche miste: sempre in denaro Banca Mps (+1,4%), bene anche Unicredit (+1,6%) dopo i recenti ribassi a seguito delle indiscrezioni secondo cui il Tesoro avrebbe nuovamente sollecitato la banca a valutare l'acquisizione dell'istituto senese. Oggi torna a salire anche Banco Bpm (+3,3%) sulle nuove indiscrezioni di stampa di una intensificazione del dialogo fra Unicredit e Banco Bpm in vista di una possibile fusione.

Fra gli industriali non si arresta il flusso in vendita su Leonardo che cede lo 0,8%

Infine, Autogrill cede il 2,4% in attesa dei dati sui ricavi al 31 agosto in giornata.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)