Borsa Milano prosegue positiva, forte Mps, scivola Nexi, spunti su Italgas
MILANO, 10 gennaio (Reuters) - Piazza Affari prosegue in cauto rialzo in un mercato che sembra più tranquillo sul fronte internazionale con l'affievolirsi delle tensioni in Medio Oriente. C'è attesa per i dati sull'occupazione Usa nel pomeriggio.
Qualche presa di beneficio sulle banche, in particolare il risparmio gestito in evidenza da diverse sedute: Banca Mediolanum cede lo 0,66%, debole anche Azimut (-0,7%), protagonista di uno straordinario rally lo scorso anno e nei primi giorni di quest'anno.
Fra gli altri bancari, svetta Mps, in salita del 5,7% dopo che Moody's ha annunciato di aver rivisto l'outlook sulla banca a positivo da negativo. "Al titolo fa bene l'upgrade di Moody's. Il mercato sta apprezzando il piano di pulizia di bilancio che è propedeutico all'uscita del Tesoro dall'azionariato. Considerato che pochi investitori hanno questo titolo in portafoglio, ha margini per recuperare", osserva un trader.
Più cedenti Unicredit e Intesa in calo rispettivamente dello 0,3% e dello 0,4%.
Pesante Nexi che arretra del 2,4% a 12 euro sull'effetto del collocamento da parte dell'azionista Mercury UK del 7,7% del capitale a 11,6 euro per azione. "Chi ha comprato le azioni al prezzo del collocamento in parte le sta rivendendo per monetizzare subito e questa spiega il ribasso", sottolinea un trader. Atlantia senza spunti anche oggi (-0,3%). I quotidiani riportano le dichiarazioni del viceministro delle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, secondo cui l'unica scelta è la revoca della concessione per Autostrade per l'Italia. Secondo Mf, Consob ha aperto un dossier su Atlantia.
Spunti sulle utility, con al centro Italgas, in salita anche oggi (+2,62%). Bofa ha alzato il giudizio a "buy" da "neutral". Sale Snam (+1,5%), bene anche Terna in salita dell'1,1%.
Fca in crescita dell'1% in un contesto europeo delle auto comunque positivo. Giù, invece, Stm (-1,2%).
Oggi riflettori su SOLE 24-Ore che strappa dell'8,5% dopo che ieri il denaro era affluito su Rcs (-0,5%) e Mondadori, in salita pure oggi con una crescita del 2,7%.
Tra i sottili Mondo Tv sempre in denaro (+3,5%) dopo il +6,6% di ieri a seguito dell'accordo per la distribuzione di programmi in Ucraina.
Infine Banca Farmafactoring perde l'1,5% dopo che ieri sera sono state collocate attraverso un accelerated bookbuilding circa 18,7 milioni di azioni del gruppo.