Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.500,47
    -2.162,71 (-3,69%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.302,78
    -55,23 (-4,20%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Borsa Milano in rialzo trainata da banche, ripresa oil, giù Tim

Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Dopo un avvio debole Piazza Affari inverte la rotta ed in tarda mattinata scambia in territorio positivo, con un andamento leggermente migliore rispetto a quello delle altre principali borse europee.

L'azionario milanese viene trainato dalle banche, che giovano di un contesto di alti tassi d'interesse: durante il weekend, la presidente Bce Christine Lagarde ha precisato che l'istituto centrale continuerà ad alzare i tassi finché sarà necessario per riportare l'inflazione al target nel medio termine.

Gli occhi degli investitori sono inoltre puntati sull'atteso meeting della Fed di mercoledì, con un ulteriore rialzo di 75 punti base già scontato e l'attesa di segnali circa la portata di una manovra sui tassi a settembre.

Intorno alle 12,35 l'indice FTSE Mib sale dello 0,6%, con volumi attorno ai 580 milioni.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Tra i titoli in evidenza:

Seduta tonica per le banche, con il comparto in rialzo dell'1,8%. Bper in testa al settore con un rialzo di 2,8%, Unicredit guadagna 2,2%, Intesa Sanpaolo avanza di 1,8%, Banco Bpm prende 2,5% e Mps segna +2,4%, nonostante i timori circa la prosecuzione del piano di ristrutturazione e di ricapitalizzazione dell'istituto senese.

In netta ripresa il comparto oil, che inverte la rotta dopo una partenza fiacca. A bilanciare le aspettative che un ulteriore rialzo dei tassi negli Stati Uniti possa indebolire la domanda ci pensano i timori attorno all'offerta. Eni avanza di 0,3%, Saipem brilla con un balzo del 3,1%% dopo aver toccato +4,3%. Rimane indietro Tenaris, che tenta il recupero ma cede comunque 0,5%.

Italgas guadagna 0,2% in attesa dei risultati del primo semestre che verranno resi noti in giornata.

Telecom Italia (-1,3%) continua a scambiare in territorio negativo, col titolo ancora debole per via dei timori che la caduta del governo Draghi possa avere un impatto sul progetto di rete unica. Le azioni di risparmio cedono 0,8%.

Male anche Leonardo, che perde 1,8%. Il gruppo ha annunciato oggi la firma in Cina un contratto per la fornitura di due elicotteri che verranno utilizzati per missioni di elisoccorso, antincendo e sicurezza, informa una nota.

(Federico Maccioni, editing Stefano Bernabei)