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Borsa Milano prosegue negativa, giù banche su aumento spread, piatta Fca, bene Astaldi

MILANO, 28 maggio (Reuters) - Piazza Affari si muove vicino ai minimi di seduta. Spaventa i mercati il nuovo allargamento dello spread del rendimento fra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi arrivato a ridosso dei 290 punti base. Di ieri le indiscrezioni su un possibile avvio della procedura Ue contro l'Italia a causa dell'alto debito, anche se il commissario Ue, Pierre Moscovici, si dice contrario alle sanzioni. Il più penalizzato è il settore bancario.

"Pesano i timori di una procedura di infrazione da parte della Ue e ne risentono, oltre alle banche, anche i titoli delle società più indebitate", osserva un trader.

BANCHE vendute, con UNICREDIT e INTESA SANPAOLO che cedono il 2,3%. BANCO POPOLARE arretra del 2,4%, BPER dell'1%. Ripiega anche BANCA IFIS (-1%), partita bene sulle dichiarazioni del Ceo che intende sospendere la politica di acquisizioni e focalizzarsi sulla crescita per linee interne.

Effetto spread anche su POSTE ITALIANE che cede il 2%.

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Qualche profitto su FIAT CHRYSLER (FCA) che cede lo 0,9%, dopo che ieri ha guadagnato l'8% sulla scia dell'annuncio della proposta di fusione con Renault. In flessione la controllante EXOR (-1%). A valle della notizia, i broker stanno valutando le potenzialità e i riflessi dell'eventuale deal sul titolo. Secondo Banca Imi, "dopo il rally di ieri ci attendiamo che il focus del mercato sia adesso sulle nomine della nuova entità post fusione. Da una simulazione preliminare stimiamo una potenziale creazione di valore dalla fusione di 2,4 euro per azione oltre al nostro target price di 15,1 euro". Anche Mediobanca Securities ha portato il nuovo prezzo obiettivo a 17,5 euro dal precedente di 13,7 euro "in modo da considerare nella quota Fca il taglio dei costi derivante dalla fusione".

Ribassi generalizzati un po' su tutti i comparti con l'eccezione di TELECOM in salita dello 0,6%. LEONARDO arretra del 2,25%.

Bene SAIPEM che sale dell'1,1% dopo la decisione di S&P's di migliorare l'outlook.

Raccolta ASTALDI (+2,75%) sulle indiscrezioni stampa di una prima intesa per la realizzazione del Progetto Italia, ovvero il maxi polo delle costruzione che prevede il salvataggio di Astaldi.

Fra i minori, bene TECHNOGYM con un balzo del 3,75%.

(Giancarlo Navach)

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