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Borsa Usa in calo in assenza di nuovi sviluppi su commercio

Un cartello stradale a Wall Street nei pressi del New York Stock Exchange

(Reuters) - I principali indici di Wall Street sono in ribasso, con gli investitori riluttanti a fare scommesse rischiose in mancanza di nuovi sviluppi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina.

"Non ci sono nuove notizie in merito alla guerra commerciale, e si tratta per lo più di questo", osserva Randy Frederick, vice presidente trading e derivati per Charles Schwab ad Austin, in Texas. "Quindi, a meno che non arrivi una storia positiva o negativa a spingere il mercato in una direzione o nell'altra potremmo restare in questo range per un po'".

Ieri i principali indici di Wall Street hanno interrotto tre giorni consecutivi di perdite, sulla scia di notizie che suggerivano la prossimità a un'intesa sui dazi da eliminare nell'ambito della "fase uno" di un accordo preliminare tra Usa e Cina.

Tuttavia, se un accordo non sarà raggiunto a breve, una nuova serie di dazi entrerà in vigore sulle merci cinesi a partire dal 15 dicembre.

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In rosso sette degli 11 principali settori S&P 500, mentre le società di chip, sensibili ai dazi, segnano leggeri guadagni, con l'indice Philadelphia Semiconductor in rialzo dello 0,28%.

Intorno alle 17, il Dow Jones Industrial Average cede lo 0,18%, l'S&P 500 perde lo 0,09% e il Nasdaq Composite è a -0,11%.

Gli investitori sembrano mettere in secondo piano le letture poco brillanti sull'attività del settore dei servizi e sull'occupazione nel settore privato diffuse ieri, ​​mentre attendono i dati sull'occupazione del Dipartimento del lavoro previsti domani.

Dollar General avanza dell'1,17% dopo che la catena di negozi discount ha rivisto al rialzo le previsioni sugli utili per l'intero esercizio.

Nike si apprezza dell'1,5% dopo che Goldman Sachs ha promosso il titolo del produttore di abbigliamento sportivo a "buy" da "neutral".

Kroger segna una flessione del 3,5% dopo aver mancato le stime su vendite e profitti trimestrali, danneggiato dalla concorrenza agguerrita di Walmart e Amazon.Com.

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