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Borse Asia-pacifico in calo su giudizio negativo BoJ su economia

15 marzo (Reuters) - I mercati azionari asiatici sono in calo oggi, dopo che la Banca del Giappone ha indicato una prospettiva più fosca per la terza economia mondiale.

Lo yen è comunque rimasto stabile dopo che la BoJ è sembrata recedere da qualsiasi iniziativa a breve per un ulteriore taglio dei tassi d'interesse in territorio negativo.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, perde l'1,2%, mentre la borsa giapponese ha chiuso la seduta in calo dello 0,7%.

Come previsto, il board della banca centrale giapponese ha deciso di continuare il massiccio programma di acquisto di asset ai livelli attuali, anche se è apparso più pessimista sulle previsioni per l'export, la produzione industriale e l'inflazione. Ma la BoJ ha anche voluto apparentemente rispondere ai timori dei mercati finanziari sulla controversa decisione di gennaio di tagliare i tassi passando in territorio negativo, escludendo dal comunicato accenni a nuove riduzioni.

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Con l'economia globale che rallenta e molti paesi che devono far fronte alla pressione della deflazione, l'attenzione degli investitori resta concentrata sulle decisioni delle principali banche centrali mondiali. Il prossimo appuntamento è quello di domani, per la riunione della Federal Reserve statunitense, mentre giovedì si riuniscono la Bank of England e la Banca Nazionale svizzera.

Malgrado la decisione della BoJ, Steven Englander, capo globale della G10 FX strategy per Citibank, ritiene che gli investitori siano più interessati alla dichiarazione della Fed di domani per valutare come i rischi globali possano combinarsi, per i policymaker americani, con la spinta al rialzo nell'attività interna.

Intanto, sono di nuovo in calo i prezzi petroliferi, con i future sul greggio Usa a 36,82 dollari al barile.

*SHANGAI recupera in chiusura le perdite, dovute alle prese di profitto, e archivia la seduta con un modesto rialzo, grazie soprattutto ai titoli della finanza, dei consumi e dell'immobiliare. HONG KONG perde invece quasi lo 0,8%, mentre Prada cala del 2,6%. Anche TAIWAN è in calo, -1,12%, sulla scia dei mercati stranieri e anche per le prese di profitto.

*SYDNEY perde l'1,14% soprattutto a causa della performance negativa nel comparto delle risorse, dopo che ieri aveva toccato i massimi da 10 settimane.

*SEUL perde, di poco, in attesa della riunione della Fed, dopo quattro sedute in rialzo.

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