Borse Asia-Pacifico rimbalzano su dollaro debole, rally greggio
4 febbraio (Reuters) - Rally delle borse asiatiche oggi, con l'ipotesi che la Federal Reserve statunitense possa decidere di non alzare i tassi di interesse quest'anno che ha fatto scendere il dollaro e alimentato un forte aumento dei prezzi del greggio.
Il biglietto verde ha fatto registrare il calo percentuale più consistente su base giornaliera al di fuori delle crisi del 1998 e 2008.
Dopo il rimbalzo di Wall Street le borse europee, che ieri hanno lasciato sul terreno oltre l'1,6%, sono viste in rialzo dello 0,4-0,5%.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,30 guadagna il 2,07%. L'indice Nikkei ha terminato la seduta in calo dello 0,9%, ai minimi da una settimana.
SHANGHAI ha chiuso in rialzo dell'1,5%, spinta dai titoli del settore risorse e grazie al calo del dollaro, che almeno temporaneamente ha allentato i timori di un ulteriore deprezzamento dello yuan.
Bene anche HONG KONG, grazie soprattutto agli energetici, spinti dal rimbalzo dei prezzi del greggio. Prada guadagna quasi lo 0,7%.
Chiusura positiva per SEUL, grazie anche ai guadagni nel settore delle materie prime.
Guadagni relativamente modesti per SINGAPORE in vista del Capodanno lunare.
Deciso rimbalzo per SYDNEY: l'aumento dei prezzi del greggio e di altre materie prime ha dato ossigeno alle società del settore risorse e ha aiutato a recuperare almeno una parte delle pesanti perdite registrate in settimana.
TAIWAN chiusa per il Capodanno lunare, riapre lunedì 15.