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Borse timide con deludenti dati macro. Piazza Affari la migliore

Sale a 16 il numero di sedute consecutive al rialzo per la piazza azionaria giapponese che oggi ha aggiornato la striscia positiva più lunga di sempre. L'indice Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,5%, beneficiando ancora dell'esito delle elezioni politiche di domenica scorso e del deprezzamento dello yen nei confronti del dollaro.

In positivo le Borse europee che dopo una partenza poco mossa stanno provando a spingersi in avanti, ignorando la negativa chiusura di ieri a Wall Street. Il Ftse100 si accontenta di un frazionale rialzo dello 0,03%, mentre il Cac40 e il Dax30 salgono rispettivamente dello 0,15% e dello 0,13%.
L'attenzione degli investitori continua ad essere rivolta all'appuntamento di giovedì quando la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) annuncerà il tapering, ma intanto si guarda ai dati macro diffusi questa mattina in Europa.

L'indice PMI composito nella versione preliminare di ottobre è sceso da 56,7 a 55,9 punti, mentre le attese erano per un calo più contenuto a 56,5 punti. L'indice PMI manifatturiero è salito da 58,1 a 58,6 punti, sui massimi da febbraio 2011, al di sopra dei 57,8 punti messi in conto dal mercato, mentre l'indice PMI servizi è calato da 55,8 a 54,9 punti, a fronte della stima di un dato pari a 55,6 punti.

In Germania l'indice PMI manifatturiero è sceso da 60,6 a 60,5 punti rispetto ai 60,2 messi in conto dagli analisti, mentre l'indice PMI servizi è passato da 55,6 a 55,2 punti, al di sotto dei 55,6 sui cui aveva scommesso la comunità finanziaria.
In Francia l'indice PMI manifatturiero è aumentato da 56,1 a 56,7 punti, mentre le attese erano per un calo a 56 punti, e l'indice PMI servizi è cresciuto da 57 a 57,4 punti, rispetto ai 56,9 previsti dal mercato.

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In positivo anche Piazza Affari che al momento si conferma la migliore in Europa con il Ftse Mib in ascesa dello 0,34% in area 22.450.
Tra le blue chips in controtendenza troviamo Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) che arretra del 2,07% dopo che Banca Akros ha confermato il rating "accumulate", tagliando però il prezzo obiettivo da 1,15 a 1,12 euro.

Male Moncler che scende dell'1,38% in attesa dei risultati trimestrali e alla prova dei conti sarà chiamato oggi anche Fca che intanto sale dello 0,78%.

Deboli le utilities con Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) e A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) in calo di quasi mezzo punto, seguite da Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) che cede lo 0,28%, mentre Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) si distingue con un rialzo dello 0,39%.

Acquisti vorticosi su Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che vanta un rally di quasi il 10% dopo la presentazione dei conti che nei primi nove mesi dell'anno hanno visto il rosso del gruppo ridursi sensibilmente da 1,925 miliardi a 57 milioni di euro.

Supera la prova dei conti anche Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che avanza di oltre il 4% dopo che il gruppo ha archiviato il terzo trimestre con un fatturato in calo del 3,5% a 2,147 miliardi di euro.

A sorpresa sono stati pubblicati i dati preliminari del terzo trimestre e dei primi nove mesi dell'anno di Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che a fine settembre ha registrato ricavi in calo del 2,7% a 14,77 miliardi di euro, a fronte di un utile netto in rialzo del 164% a 1,768 miliardi.
Il titolo reagisce con un progresso dello 0,29%, mentre riesce a fare decisamente meglio FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) con un rally di oltre il 5,5%.

Non si fermano gli acquisti su Italgas che sale del 3,57% sulla scia della trimestrale diffusa ieri e lo shopping prosegue pr STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) che avanza dell'1,02% in attesa dei conti del terzo trimestre in arrivo giovedì prossimo.

Sul fronte macro Usa oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americane, si conoscerà il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero che ad ottobre dovrebbe salire da 53,1 a 53,3 punti.

Da seguire prima dell'apertura di Wall Street i conti del terzo trimestre di 3M e Biogen (NasdaqGS: BIIB - notizie) che dovrebbero riportare un utile per azione pari rispettivamente a 2,21 e a 5,73 dollari, mentre Caterpillar (Londra: 0Q18.L - notizie) e General Motors (NYSE: GM - notizie) dovrebbero consegnare un eps pari a 1,27 e a 1,13 dollari.

Da segnalare anche le trimestrali di Lockheed Martin (Swiss: LMT.SW - notizie) e McDonald's che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 3,26 e a 1,77 dollari.
A mercati chiusi si guarderà ai conti di AT&T (Sao Paolo: ATTB34.SA - notizie) e di Advanced Micro Devices (NasdaqCM: AMD - notizie) con un eps atteso a 0,75 e a 0,08 dollari, mentre Texas Instruments (Swiss: TXN.SW - notizie) dovrebbe riportare un utile per azione pari a 1,12 dollari.

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