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Btp chiudono in calo con bond euro su ampia offerta, focus su concambio

MILANO (Reuters) - Chiusura negativa per il mercato obbligazionario italiano, che ricalca l'andamento del comparto dei governativi europei, appesantito dall'abbondante tornata di offerta da parte di Francia e Spagna, cui si aggiungerà domani il concambio annunciato dal Tesoro.

Intorno alle 17,20 il tasso del decennale italiano sale a 2,35% da 2,28% della chiusura, restando comunque sotto il massimo da novembre 2014, appena oltre 2,40%, toccato all'inizio delle settimana.

Risale a 191 punti base da 186 punti di ieri sera lo spread con l'analoga scadenza del Bund, dopo un minimo intraday a 183 pb.

E' durato poco il movimento rialzista d'inizio seduta, sulla spinta della sconfitta delle forze anti-Ue alle elezioni olandesi e del messaggio relativamente accomodante fornito dalla Federal Reserve, che non ha mostrato di voler accelerare il ritmo del rialzo dei tassi quest'anno. Il mercato ha progressivamente invertito la rotta.

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Secondo diversi strategist, infatti, se - come appare probabile in base ai sondaggi - anche negli appuntamenti elettorali in Francia e Germania sarà scongiurata la vittoria dei candidati più populisti, la Banca centrale europea potrà procedere con meno cautela alla normalizzazione della politica monetaria.

Al di là di questo, sottolineano gli operatori, la seduta odierna è stata appesantita dall'emissione di nuova carta da parte di Madrid e Parigi. La prima ha collocato 4,8 miliardi sulle scadenze 2022, 2026, 2028 e 2046; la seconda poco meno di 7 miliardi di Oat 2020 e 2022, oltre a due indicizzati.

Un trader sottolinea, in particolare, come la domanda per l'asta spagnola sia stata "insoddisfacente", alla luce di livelli di rendimento giudicati "poco attraenti" per l'attuale contesto di mercato. Questo ha innescato un sell-off generalizzato sull'intero comparto dei bond.

Per quanto riguarda i Btp, la parte della curva maggiormente sotto pressione è il tratto 15 anni, ovvero i titoli con scadenza compresa tra 2033 e 2036, in vista dell'offerta fino a 2 miliardi del Btp agosto 2034 nel concambio di domani.

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