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Covid: gli USA aprono a (quasi tutti) i vaccinati

Dal 1° novembre europei e cittadini di altri paesi che avranno completato il ciclo vaccinale e presenteranno un test effettuato nei tre giorni precedenti, potranno tornare a viaggiare negli Stati Uniti, come non lo facevano dal marzo dello scorso anno. Arrivato proprio nel momento delle più acute tensioni con la Francia sulla crisi dei sottomarini, l'annuncio della Casa Bianca lascia però ancora senza risposta un determinante interrogativo.

Accesso agli USA dall'estero: a decidere saranno i vaccini

Per poter tornare ad entrare negli Stati Uniti si dovrà infatti essere vaccinati con uno dei sieri "riconosciuti dall'agenzia statunitense del farmaco",vale a dire Pfizer/BioNTech, Moderna e Johnson&Johnson. Nessuna menzione di AstraZeneca, invece, negli annunci della Casa Bianca, che per bocca del suo coordinatore della lotta alla pandemia, Jeff Zients conferma: "A decidere sarà la Food and Drug Administration". Sempre Zients, secondo il commissario europeo Thierry Breton, incarica per l'approvisionamento in vaccini della UE, si sarebbe però detto ottimista sulla possibilità di un via libera anche ai vaccinati con AstraZeneca.

Entusiasmo da compagnie aeree e Camera di commercio: "Rilancerà gli affari"

Nel complesso, l'annuncio è però stato accolto con grande favore. Tra le più entusiastiche reazioni, insieme a quelle di diverse compagnie aeree e della Camera di commercio statunitense, anche quella del premier britannico Boris Johnson: "Imporrà una fantastica accelerazione agli scambi commerciali - ha twittato - e consentirà di ritrovarsi a famiglie e amici, separati dal virus".