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Crypto: Polkadot (DOT) ad un Passo dal Precipizio

Il segnale tecnico a nostro avviso più rilevante per quanto riguarda le quotazioni odierne delle criptovalute è quello in via di formazione su Polkadot (DOT). Come rileva l’analista e giornalista finanziario Saif Naqvi, in un articolo riportato oggi da alcuni siti americani, l‘altcoin si sta pericolosamente avvicinando alla “linea del collo” di un’ampia struttura testa-e-spalle ribassista. Si tratta di un modello tecnico che favorirebbe largamente i venditori allo scoperto. E’ da credere che molti di essi stiano già cominciando a fregarsi le mani in vista del cedimento del supporto, considerato che a DOT rimane solo una piccola finestra di probabilità per sventare il perfezionamento del pattern, altrimenti destinato a sortire importanti ripercussioni ribassiste nel breve termine.

Residue speranze di rottura della resistenza

Attualmente la linea di resistenza che mantiene attivo lo scenario ribassista è posta in coincidenza con il 38.2% di ritracciamento di Fibonacci rispetto ai recenti massimi di quota $ 38.74, fatti registrare a metà settembre. Si tratta della resistenza di quota $ 28.90-29.00, meglio individuabile su grafici a 4 ore. Secondo Naqvi i tori potrebbero cercare di entrare a mercato in caso di superamento di tale soglia, oltre la quale si completerebbe una figura di triplo minimo rialzista che aprirebbe gli spazi ad un recupero fino a $ 32.60. E’ indispensabile tecnicamente che l’eventuale rottura della resistenza venga accompagnata da un concomitante aumento dei volumi.

Le probabilità sembrano tuttavia pendere verso il rispetto della resistenza ed il conseguente cedimento del supporto posto fra $ 25.80-25.90, la neck-line del pattern ribassista. Una chiusura su grafico a 4 ore inferiore al supporto consentirebbe ai ribassisti di penetrare fino a $ 23 prima che possano scattare eventuali contromisure.

Cosa dicono gli oscillatori

Secondo l’attuale confermazione dello Squeeze Momentum Indicator (SMI), la pressione in vendita si starebbe gradualmente attenuando. Ciò potrebbe anticipare un’iniziativa dei rialzisti finalizzata al test pieno della resistenza a $ 28.90-29.00. E’ bene tuttavia sottolineare che l’RSI non ha ancora ripreso quota sopra la linea dei 55, per cui i rialzisti potrebbero ancora essere riluttanti ad entrare in posizione fino a quando tale strumento non avrà di nuovo perforato il territorio rialzista. Ci sarebbero quindi le condizioni per abbozzare un cauto ottimismo, ma secondo Naqvi è chiaro che in questa fase tutti gli occhi sono puntati verso l’eventuale cedimento di $ 25.80 ed al successivo calo dell’11.5% circa che ne deriverebbe.

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This article was originally posted on FX Empire

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