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I Buy di oggi da Ascopiave a Unicredit

I Buy di oggi da Ascopiave a Unicredit

Per gli analisti di Banca Imi valgono un buy Ascopiave con prezzo obiettivo di 2,60 euro in scia alla lettera di intenti siglata con AEB-Gelsia per la distribuzione del gas e dell’energia elettrica in Lombardia, Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) con target price di 16,20 euro dopo che Moody’s ha confermato il rating Baa1 e Leonardo-Finmeccanica (Other OTC: FINMF - notizie) con fair value di 16 euro in scia all’annuncio, durante il Farnborough Air Show, della vendita di due aerei Beechcraft King Air 350ER a un non specificato committente africano e la vendita di tre elicotteri GrandNew negli Stati Uniti. Sempre Banca Imi giudica invece add Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) con obiettivo di 23,50 euro dopo la presentazione al Parlamento Europeo di un progetto per la rete a banda larga in Europa.

Ancora, Kepler Cheuvreux valuta buy Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) con target di 3,50 euro in scia alla decisione del cda di dare l’avvio a una profonda revisione della strategia, la vendita del 10% di FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) , la cessione a investitori istituzionali del 10% di Bank Pekao, e un conseguente aumento pari a circa 12 punti base del CET1 ratio dell’istituto.

Equita Sim assegna un buy ad A2a (Other OTC: AEMMF - notizie) con fair value di 1,34 euro dopo che l’ente preposto dell’Ato di Brescia ha riconosciuto 50 mln di euro di tariffe pregresse relative al periodo 2007-2011, a Cairo Communication (Londra: 0N7I.L - notizie) con prezzo obiettivo di 5,50 euro (nel primo semestre la raccolta pubblicitaria de La7 è cresciuta del 2,5% e quella dei magazines del 5%) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) con target price di 4,60 euro (nessun allungamento per i tempi della riorganizzazione in America Latina).

Proseguendo, Intermonte ha rivisto al rialzo la raccomandazione e il target price di Enel, ora neutral dal precedente underperform, alzando il prezzo obiettivo a 4 euro dai precendti 3,8 euro in scia al miglioramento del consensus sugli utili attesi per il biennio 2016-2017.

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Ubs (Londra: 0QNR.L - notizie) valuta poi buy Azimut Holding (Londra: 0MHJ.L - notizie) con fair value di 6,60 euro (gli analisti dell’istituto elvetico giudicano positivamente la raccolta netta di giugno, anche alla luce delle difficili condizioni di mercato del mese scorso) mentre dopo una revisione delle stime sugli utili taglia il target di Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) a 4,35 euro dai precedenti 4,85 euro mantenendo tuttavia il buy.

Infine, Icbpi conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 2,30 euro su Saras visto un dividend yield 2016 dell’8,4% ed Equita Sim ribadisce il buy e il target price di 4,1 euro su Salini Impregilo (avviati i lavori per tratta ferrovia sotterranea del Brennero).

Di Gianluigi Raimondi

Autore: Finanzaoperativa.com Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online