Ikea avverte che disagi catena fornitura potrebbero durare fino a 2022
STOCCOLMA (Reuters) - Ikea, il più grande marchio di mobili al mondo, sta affittando più navi, acquistando container e spostando le merci tra i magazzini, nel tentativo di contrastare la "tempesta perfetta" di disagi della catena di fornitura globale che potrebbe durare fino al prossimo anno.
Lo hanno detto i dirigenti della società.
Dopo aver registrato vendite annuali record perché i consumatori in lockdown hanno speso più che mai per le loro case, la società sta riducendo anche il numero di versioni di alcuni prodotti a causa della carenza di materie prime per garantire che i suoi articoli più popolari siano disponibili.
"Si tratta di ri-orientare e reindirizzare. E dal punto di vista della vendita al dettaglio abbiamo sviluppato agilità come mai prima d'ora, perché ogni giorno dobbiamo lavorare con ciò che abbiamo. Dobbiamo trovare modi per rispondere alle esigenze dei clienti con limitazioni che non abbiamo mai visto prima", ha detto Jesper Brodin, Ceo di Ingka Group, la holding che controlla la maggior parte dei negozi Ikea.
Jon Abrahamsson, amministratore delegato di Inter Ikea, holding proprietaria del marchio Ikea, ha detto a Reuters di aspettarsi che la crisi della catena di approvvigionamento continui nel 2022, con la sfida più grande attualmente rappresentata dalla carenza di merci in arrivo dalla Cina, dove viene prodotto circa un quarto dei prodotti Ikea.
I negozi Ikea in Nord America sono i più colpiti dalla carenza di prodotti, seguiti dall'Europa. Per evitare di deludere gli acquirenti, la società sta rimuovendo temporaneamente i prodotti non disponibili dai siti Web e dagli showroom dei negozi, suggerendo invece articoli simili.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)