Imprenditore evade tasse per evitare crac, assolto con applausi

Gli imprenditori che sono impossibilitati a pagare le tasse possono essere assolti davanti al giudice. Un'altra conferma in merito è arrivata da San Michele al Tagliamento , Comune in Provincia di Venezia, con un imprenditore, che oggi ha 53 anni, che nel 2012 a causa delle difficoltà della sua azienda, la Poolmeccanica , decise di non versare 260 mila euro di Irpef .

In quel momento Diego Lorenzon , questo il nome dell'imprenditore in accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it, si è trovato davanti ad un bivio: pagare lo Stato , oppure evitare il crac e continuare a pagare i dipendenti ed i fornitori anche a causa dei ritardi nel saldo delle fatture sui lavoro realizzati.

Non pagare le tasse rimandando i versamenti, scelta di sopravvivenza

La scelta di non pagare le tasse non è stata fatta con l'intento di evadere, ma di rimandare i versamenti come peraltro confermato da parte dei fratelli Diego e Gianfranco. L'assoluzione di Diego Lorenzon , che è stata accolta con gli applausi , è scaturita proprio dal fatto che, in base alla documentazione presentata, l'imprenditore non ha pagato le tasse con l'intenzione di evadere, ma a seguito di temporanee difficoltà aziendali .

Poolmeccanica e le tasse non pagate, 'lo abbiamo fatto scientemente'

Quello a cavallo tra il 2011 ed il 2012 fu un brutto periodo per l' impresa di costruzioni Poolmeccanica Lorenzon a causa della crisi finanziaria ed economica . Al giorno d'oggi, invece, le cose vanno bene e, tra more e sanzioni, l'azienda provvederà a pagare quanto dovuto al Fisco , anzi lo sta già facendo rispetto invece ad un periodo durante il quale si doveva scegliere tra vivere o morire .

Lo Stato poteva aspettare e ' lo abbiamo fatto scientemente ', hanno non a caso messo in evidenza la sorella Paola ed i fratelli Diego e Gianfranco che portano avanti l’azienda, e che quando hanno preso la decisione di non pagare le tasse 'mai ci è passato per la testa di non saldare '.

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