Iren auspica ripresa trattative con nuova giunta Valle d'Aosta per jv con Cva
MILANO (Reuters) - L'AD di Iren, Massimiliano Bianco, punta a riprendere i colloqui con il nuovo governo della Regione Valle d'Aosta - quando sarà formato a seguito delle elezioni del 20 e 21 settembre scorso -, per realizzare la joint venture con Cva (Compagnia valdostana delle Acque) sugli asset idroelettrici.
"Dopo le elezioni ci sarà un governo regionale, che a oggi non è stato ancora formato e quello sarà l'interlocutore con il quale potremo avviare un dialogo che non sarà di breve termine", ha sottolinea il manager al termine della presentazione del piano industriale 2020-2025 agli analisti.
Poi ha aggiunto: "Auspico che possa partire nei prossimi mesi e che possa diventare un progetto comune con l'obiettivo di realizzare una combinazione industriale".
A giugno 2019 Iren presentò una manifestazione di interesse alla Regione Valle d'Aosta per realizzare una società in cui fare confluire tutti gli asset rinnovabili della stessa Iren e di Cva. La proposta prevedeva di realizzare una società unica, con quote paritetiche (50% Iren-50% regione Valle d'Aosta). Si creerebbe una società con 1,55 gigawatt di capacità idroelettrica installata e oltre 1,7 gigawatt complessivi.
Iren punta a inserire questa operazione all'interno di una strategia di M&A che va oltre i tradizionali territori di riferimento, ovvero le regioni Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna. "Cva è un grande operatore dell'idro che, combinato con la nostra presenza, potrebbe consentire un progetto industriale a sé stante e che si innesti nella nostra strategia complessiva", ha spiegato Bianco.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)