Italia, commercio estero gennaio segna disavanzo 4,194 mld, pesa deficit energetico

ROMA (Reuters) - La bilancia commerciale italiana ha registrato a gennaio un cospicuo disavanzo, sostenuto da un deficit energetico che resta ampio.

In base ai dati diffusi stamani da Istat, nel mese osservato il passivo è stato pari a 4,194 miliardi euro rispetto a -6,520 miliardi dello stesso mese del 2022, con le esportazioni in aumento del 15,3% su base annua e le importazioni dell'8,4%.

"La crescita dell’export in valore accelera e si conferma superiore a quella dell’import per il secondo mese consecutivo", osserva l'Istituto di statistica, aggiungendo che il disavanzo energetico rimane elevato ma l’avanzo nell’interscambio dei prodotti non energetici aumenta rispetto a un anno prima.

Con i soli Paesi dell'Unione europea, l'Italia ha segnato a gennaio un deficit commerciale di 2,808miliardi contro il disavanzo di 1,236 miliardi dello stesso mese del 2022. L'export è aumentato dell'11,3% e l'import del 17,2%.

(Valentina Consiglio, editing Sabina Suzzi)