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Mediaset-Vivendi, nuovo rinvio al 23 ottobre, più tempo per trattare

MILANO (Reuters) - Altri otto mesi di tempo per trovare un accordo che sani un contenzioso che va avanti da luglio 2016 - quando Vivendi annunciò il dietrofront nell'acquisizione di Premium da parte di Mediaset. Altrimenti si andrà ancora avanti per le vie giudiziarie con esiti tutti da verificare; mentre alle porte ci sono scadenze importanti per il Biscione con l'assegnazione dei diritti della serie A, già a partire dalla prossimo stagione 2018-2019.

Oggi, al Tribunale di Milano, si è svolta la prima udienza della causa civile alla presenza dei legali di tutte e tre le parti coinvolte, Mediaset, Fininvest e Vivendi, in cui si è discusso di questioni preliminari. E per questo motivo è durata una trentina di minuti. Il giudice, Vincenzo Perozziello, ha aggiornato il contenzioso al prossimo 23 ottobre. Entro il 30 luglio i legali delle parti potranno depositare le rispettive memorie istruttorie.

Il legale di Fininvest, Andrea Di Porto, al termine dell’udienza, ha parlato di "tempistica tecnica. Il giudice ha concesso il termine e quindi il giudizio va avanti, sono tre memorie previste dal codice di procedura civile".

All’udienza di ottobre si deciderà come procedere: oltre all'ammissione delle prove per il prosieguo della causa, anche l'eventuale unificazione delle due cause in corso promosse da Mediaset e Fininvest nei confronti del colosso dei media francese per il mancato rispetto dell'accordo per rilevare Premium. La richiesta è di un risarcimento danni per circa 3 miliardi e che Vivendi scenda sotto il 10% del capitale di Mediaset dal 28,8% attuale a seguito del rastrellamento di azioni.

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Nei mesi scorsi i legali delle parti hanno tentato di trovare una via di uscita che, in realtà, si è chiusa con un nulla di fatto. Ieri la Camera arbitrale di Milano ha dichiarato chiuso il procedimento di mediazione.

"Sempre in astratto per tutte le cause del mondo c'è spazio per la mediazione. Questo non fa parte della causa in corso..., ma è ovvio", si è limitato a dire ai giornalisti il legale di Fininvest alla domanda se i tempi così lunghi fino alla prossima udienza possano aprire la strada a un accordo extra giudiziale.

Nei mesi scorsi sono circolate diverse indiscrezioni sull'ammontare che Vivendi era disposta a riconoscere a Mediaset per chiudere il contenzioso. Il tentativo di mediazione era incentrato sul ruolo di Mediaset nella jv in discussione fra Tim e Canal+ che, al momento, fatica a decollare.