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Moncler in corsa. Piovono i buy dopo la buona semestrale

Una seduta decisamente frizzante quella odierna per Moncler che, dopo aver ceduto quasi un punto percentuale ieri, ha imboccato da subito la via dei guadagni oggi, occupando la prima posizione nel paniere del Ftse Mib. Il titolo è arrivato a segnare un massimo intraday a 22,39 euro e negli ultimi minuti si presenta a 22,13 euro, con un rally del 3,95% e volumi di scambio elevati visto che fino ad ora sono transitate sul mercato oltre 1,3 milioni di azioni, già al di sopra della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 860mila pezzi.

I risultati del primo semestre del gruppo

Moncler catalizza gli acquisti dopo la diffusione dei risultati del primo semestre, archiviato con un utile netto pari a 41,8 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto allo stesso periodo del 2016. I ricavi sono aumentati del 17% a tassi di cambio costanti a 407,6 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo adjusted è cresciuto da 78,3 a 97 milioni di euro, con un'incidenza sui ricavi pari al 23,8%.

Il reddito operativo adjusted è salito da 59 a 73,3 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta a fine giugno è pari a 130,2 milioni di euro, rispetto ai 105,8 milioni della fine del 2016, con un indebitamento netto che si attesta a 84,9 milioni di euro.

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L'Ad del gruppo, Remo Ruffini, ha dichiarato che Moncler ha messo a segno il quattordicesimo trimestre consecutivo di crescita a doppia dalla quotazione, visto che nel secondo trimestre il fatturato è aumentato del 20%, con il positivo contributo di tutte le regioni e di tutti i canali.

Il commento di Equita SIM

Commentando i numeri diffusi da Moncler gli analisti di Equita SIM parlano di un primo semestre sopra le attese, anche se in un periodo di bassa stagionalità. La SIM milanese segnala che la crescita del fatturato è da ricondurre principalmente alle vendite a parità di negozi, mentre l'Ebitda, anch'esso superiore alle stime degli analisti, è migliorato grazie al margine lordo. Anche la cassa è stata migliore del previsto non solo per i 41 milioni di euro incassati dall'esercizio di stock-option non incluso dalla SIM milanese, ma anche per il capitale circolante, grazie soprattutto al magazzino.

La società ha sottolineato la bassa stagionalità del primo semestre e il più difficile confronto sulla seconda metà dell'anno, ma il management è apparso soddisfatto sui numeri dei primi sei mesi del 2017, sui primi segnali delle vendite autunno/inverno e sugli ordini primavera/estate quasi completati.

Equita SIM mette in evidenza il fatto che continua speditamente l'esecuzione dei vari progetti di crescita in atto. Gli analisti confermano la stima di fatturato, limata solo dell'1% per l'effetto cambio, con una revisione verso l'alto delle previsioni sull'Ebitda nell'ordine dell'1%, grazie al margine lordo, compensato a livello di utile da maggiori ammortamenti.

Per Equita SIM si conferma il forte momentum e la qualità dell'equity story, aggiungendo che la crescita di Moncler è visibile e superiore a quella dei competitors. Anche per questo motivo la raccomandazione sul titolo viene ribadita a "buy", con un prezzo obiettivo invariato a 25,8 euro.

Bullish la strategia di diverse banche d'affari

A puntare sul titolo è anche Bryan Garnier che oggi ha rinnovato l'invito all'acquisto, con un target price migliorato da 23,5 a 24 euro. Sulla scia dei ricavi e dell'Ebitda superiori alle attese nel secondo trimestre, il broker ha migliorato del 3,5% le stime sul gruppo per il triennio 2017-2019.

E' buy anche la strategia di Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) con un fair value a 23 euro, sull'onda dell'accelerazione dei ricavi registrata nel secondo trimestre rispetto al primo.

Non diversa la raccomandazione espressa da Societè Generale che su Moncler mantiene invariato il rating "buy", con un prezzo obiettivo a 27 euro. Gli analisti parlano di una semestrale migliore delle aspettative, confermando così la view positiva sul titolo.

Entusiastica l'accoglienza riservata ai conti del gruppo da Kepler Cheuvreux che parla di una sorpresa dopo l'altra, mantenendo fermo il rating "buy", con un target price a 26 euro.

A suggerire di acquistare Moncler è anche Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) che ha rivisto al rialzo il fair value da 25 a 25,6 euro. Alla luce dei ricavi superiori alle previsioni nel secondo trimestre, la banca americana ha alzato le stime sul fatturato dell 0,5& per quest'anno e dell'1,6% per il 2018, mentre quelle sull'Ebit sono state aumentate rispettivamente dello 0,8% ed el 2,7%.

A consigliare l'acquisto di Moncler è Citigroup (NYSE: C - notizie) che ha un prezzo obiettivo a 24,5 euro. Gli analisti parlano di un primo semestre semestre e ritengono che le stime di consensus per l'intero 2017 abbiano maggiore visibilità sia sul fronte dei ricavi che dell'utile.

Infine, Morgan Stanley (Xetra: 885836 - notizie) invita a sovrappesare il titolo in portafoglio, con un target price alzato da 21 a 22,5 euro. Anche la banca americana ha migliorato le stime sull'utile per azione, alzandole del 3,3% per quest'anno e del 2% per il prossimo.

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