Natale, meno turismo ma più massaggi
Quest’anno l’aria del Natale ancora non si respira. Gli acquisti per i regali non sono partiti, aspettiamo però a fare i conti alla fine della settimana del “black friday”. Le prime stime dell’Osservatorio nazionale di Federconsumatori fotografano una timida crescita (+0,9%) per le spese dei pacchetti da mettere sotto l’albero, rispetto all’anno scorso.
Il settore alimentare è quello che che registra la crescita più significativa (+3,1%), bene anche l’elettronica di consumo con un +1,2%, il comparto che soffre maggiormente, invece, è il turismo che rispetto al 2015 risentirà di un crollo del 12,6%. Non tutto però perché il welness va in controtendenza e rappresenta il 14 per cento della spesa nel mercato dell’ospitalità. In Italia vale 2 miliardi e 175 milioni di euro all’anno.
Il week end, insomma, diventa meno culturale e più rilassante. Almeno quello in qualche capitale europea. Tra le ultime tendenze per chi è avvezzo a questo tipo di turismo, c’è lo “sprunch”, ossia un massaggio olistico di 50 minuti più brunch al ristorante. Se siete alla ricerca di un’idea su dove prenotare un massaggio, la migliore spa al mondo, premiata ai World SPA & Wellness Awards di Londra, è italiana: il Lefay Resort & SPA Lago di Garda. Un bel riconoscimento strappato alla concorrenza del mondo intero.
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