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Pagamenti biometrici, il futuro dello shopping online

Il futuro dell’economia familiare potrebbe diventare totalmente automatizzato e soprattutto biometrico, secondo Toby Pickard, specialista di innovazioni tecnologiche intervenuto all’Online & Digital Summit di Londra. Ma cosa si intende esattamente per “biometrico”?

Uno scanner potrebbe fare la spesa al posto nostro, nel prossimo futuro… (Getty)
Uno scanner potrebbe fare la spesa al posto nostro, nel prossimo futuro… (Getty)

Sostanzialmente in futuro potremmo non avere bisogno di una lista della spesa né di un codice per la carta di credito: tutto il mondo online ci verrà incontro “scannerizzando” le nostre impronte digitali e il nostro sangue.

La ricerca medico-scientifica potrebbe venire in aiuto del mercato dell’e-commerce, dando l’opportunità agli operatori di analizzare le nostre proprietà fisiche (quantità di vitamine, minerali, globuli e via dicendo), ordinando automaticamente la spesa secondo le nostre carenze, evidentemente all’interno di un budget prestabilito. Manca ferro? Parte l’ordine per carne e legumi. Servono vitamine? Via con frutta e verdura.

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Le consegne, inoltre, diventeranno iper-veloci. Si parla già di consegne da dieci minuti per determinati tipi di merce, grazie all’analisi del territorio e a mezzi rapidi come i droni.

Per quanto riguarda il pagamento, si useranno impronte digitali, occhi, lineamenti facciali: tutti segni di riconoscimento personali che verranno scannerizzati dai lettori online, escludendo dunque l’utilizzo di codici e password.

La chiave di tutto sarà la personalizzazione del mercato: si dovrebbe passare dunque dai grandi supermercati a piccoli negozietti online, con scaffali virtuali preparati secondo le scelte dell’utente (ci saranno bottoni da pigiare per avere offerte vegetariane, ad esempio) e soprattutto secondo la storia precedente degli acquisti. In questo modo le rimanenze di magazzino saranno ridotte.

Insomma, sarà un mondo futuro nel quale la spesa sarà fatta senza mettere fuori il naso dall’abitazione, ma si potrebbe andare incontro a dei rischi in ogni caso: come si comporteranno i piccoli negozianti tradizionali, in Italia molto diffusi? E quali saranno le conseguenze per eventuali furti di dati online? Tutti elementi da considerare, in un mercato che si sta già inesorabilmente muovendo.