Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.377,69
    -1.913,83 (-3,28%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.257,89
    -100,12 (-7,37%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Piazza Affari cambia faccia: cielo ancora sereno nel breve?

Piazza Affari cambia faccia: cielo ancora sereno nel breve?

Anche la seduta odierna è stata archiviata con il segno più dalle Borse europee che, dopo il rialzo della vigilia, hanno guadagnato ancora terreno. Il Cac40 e il Dax30 sono saliti rispettivamente dello 0,56% e dello 0,61%, preceduti di poco dal Ftse100 che si è apprezzato dello 0,64%.

Ad indossare la maglia rosa è stata Piazza Affari che, già ieri è stata la migliore in Europa, ed oggi è riuscita a fare ancora meglio della vigilia. Il Ftse Mib si è fermato a 20.109 punti, con un rialzo dell’1,7%, dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 20.173 e un minimo a 19.970 punti.

Il Ftse Mib supera i massimi dell'anno: cosa aspettarsi ora?

La chiusura sui massimi di ieri è stata seguita oggi da un’apertura in gap-up che ha proiettato subito i corsi sulla soglia dei 20.000 punti, superata la quale l’indice ha tentato un allungo verso l’area dei 20.200, indicata come primo target nelle rubriche dei giorni scorsi.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Oggi il Ftse Mib ha inviato un segnale molto positivo che ha portato alla rottura dei massimi dell’anno in area 19.800, la violazione della quale è avvenuta con slancio e con volumi di scambio sostenuti.

Dopo il buon rialzo delle ultime due sedute l’indice potrebbe anche rifiatare un po’ prima di nuove salite, ma non ci attendiamo ritracciamenti particolarmente corposi. Non sarà da escludere un chiusura del gap-up lasciato aperto oggi, ma anche eventuali ripiegamenti fino ai 19.800 punti saranno compatibili con una ripresa degli acquisti.

Al superamento di area 20.200/20.300 il Ftse Mib approderà sull’obiettivo successivo dei 20.500 punti, in corrispondenza dei quali si potrebbe anche assistere ad una pausa di consolidamento. Eventuali spunti al di sopra di area 20.500 troveranno una naturale prosecuzione del rialzo verso l’ostacolo dei 21.000 punti.

Al ribasso il livello più importante da monitorare è quello in area 19.800, precedente resistenza e ora supporto. Discese al di sotto di tale soglia potrebbero portare ad un indebolimento con potenziali discese verso i 19.500 punti prima e in seguito in direzione dei 19.200/19.000 punti.

I market movers in America e in Europa

In America domani sul fronte macro si guarderà alla produzione industriale di febbraio che dovrebbe salire dello 0,2% rispetto al calo dello 0,3% precedente, mentre la capacità di utilizzo degli impianti dovrebbe aumentare dal 75,3% al 75,5%.
In calendario anche il dato preliminare della fiducia Michigan che a marzo dovrebbe scendere da 96,3 a 96 punti, mentre il Superindice a febbraio dovrebbe salire dello 0,4% rispetto allo 0,6% precedente.

Prima dell'avvio degli scambi saranno diffusi i conti degli ultimi tre mesi di Tiffany & Co (NYSE: TIF - notizie) . con un eps atteso di 1,39 dollari.

In Europa non sono previsti dati macro di rilievo e si segnala in Germania l’avvio della prima giornata del G20. A mercati chiusi è atteso l’aggiornamento del rating sul Portogallo da parte di Standard & Poor’s.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari si guarderà ai numeri del 2016 di ACSM-AGAM, Banca Popolare di Sondrio, Management&Capitali, PanariaGroup e RcsMediagroup.

Da seguire Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che ha diffuso oggi dopo la chiusura di Piazza Affari i dati definitivi del 2016, chiuso con una perdita netta di 2,087 miliardi di euro, rispetto al rosso di 806 milioni del 2015, mentre i ricavi sono scesi da 11,507 a 9,976 miliardi di euro.

Da segnalare che domani a Piazza Affari cade l’appuntamento con le scadenze tecniche trimestrali che decreteranno il passaggio dagli strumenti con consegna marzo a quelli con scadenza giugno 2016.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online