Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.401,46
    -2.043,23 (-3,50%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.260,72
    -97,29 (-7,16%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Piazza Affari: continua il recupero

Prima parte della seduta fiacca, poi, Wall Street inietta fiducia e gli acquisti tornano a prevalere, il nostro indice di riferimento termina così sopra quota 17.000 punti, non accadeva da quaranta giorni. Naturalmente non dobbiamo entusiasmarci per un traguardo minimale, ma pare che il sentiment sulla nostra Borsa sia davvero cambiato.

I titoli del comparto bancario non fanno più paura così come accadeva soltanto pochi giorni fa, gli assicurativi godono di nuova linfa ed i petroliferi approfittano degli aumenti del prezzo dell’oro nero tornato stabilmente sopra i cinquanta dollari al barile.

Stasera conosceremo il Beige Book, forse il mercato si attende ancora prudenza dalla Fed in vista delle imminenti elezioni.

Da noi invece tiene banco il “Piano Passera” che nessuno conosce nei dettagli (forse nemmeno Passera stesso), però qualsiasi notizia fosse arrivata su Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (+7,16%) avrebbe fatto alzare le quotazioni del titolo visto che più giù c’era solo il fallimento.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Si parla poi insistentemente di possibili manovre da parte della Banca Popolare dell’Emilia Romagna (+4,77%), il titolo nel mese in corso ha guadagnato quasi il 30% ed a questo punto non pare più una chimera nemmeno quota 5 euro.

Momento magico anche per Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (+4,06%) un titolo che ha ancora grandissimi margini di guadagno, visto che negli ultimi quattro anni è stato letteralmente massacrato dal mercato.

Settimo rialzo nelle ultime otto sedute per Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+3,12%) e prosegue il recupero anche di Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (+2,12%) ed UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (+1,05%).

Giornata non negativa per i titoli della galassia Agnelli: Fiat Chrysler (+0,70%), Ferrari (Berlino: 2FE.BE - notizie) (+0,59%) e Cnh Ind. (+0,36%), eppure la holding Exor (-0,91%) ha indossato oggi la maglia nera.

In calo anche Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) (-0,78%) anche se termina distante dai minimi di giornata che invece vengono toccati proprio al fixing da Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (-0,77%).

Debole anche il lusso con Moncler (-0,76%) e Yoox Net-a-Porter (-0,25%) che non riescono ad evitare le vendite.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Sei un appassionato di trading?
Partecipa ai nostri webinar gratuiti: http://www.trend-online.com/webinar/

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online