A Piazza Affari la festa non è ancora finita: le blue chips buy

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista realizzata a Pietro Origlia con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari.

Prosegue l'ascesa dell'indice Ftse Mib che si è spinto anche oltre la soglia dei 19.000 punti. E' lecito attendersi ulteriori miglioramenti nel corso delle prossime sedute?

Non sono serviti neppure una FED più aggressiva del solito e i rinnovati timori geopolitici a fermare la corsa dei principali mercati azionari. Prosegue così quel rally innescatosi nelle passate ottave e che ha spinto Wall Street a ritoccare i top di sempre e altri listini a segnare i massimi del 2016. In questo contesto sale sui top di periodo il "sentiment" degli investitori che trova terreno fertile anche in una volatilità che rimane sempre vicina ai minimi annuali.

Sul mercato delle valute si rafforza il DOLLARO con l'EURO che rompe la soglia degli 1.04 ( nuovi minimi degli ultimi 13 anni) e apre la porta per la famosa parità.

Tra le MATERIE PRIME il risk-on continua ad indebolire l'ORO avviato al test dei prossimi supporti posti sulla soglia dei 1100 dollari.
Al contrario riprende quota il PETROLIO che, dopo il pullback della scorsa settimana, sembra pronto a rimettere sotto pressione i massimi del 2016 posti in area 54-54.50 $, oltre i quali si avrebbe un ulteriore segnale di forza.

Arriviamo a Piazza Affari che in scia sia al rally di Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) e al possibile "scudo" salva-banche è tornata ad essere acquistata da importanti investitori istituzionali che sfruttano giornalmente le piccole prese di beneficio per incrementare le loro posizioni.

Dal punto di vista generale continua a migliorare l'impostazione grafica del FTSE Mib che, dopo aver superato sia la trendline ribassista che partiva dai top estivi del 2015 che la soglia dei 19 mila punti, dovrebbe proseguire il suo recupero (+20% nelle ultime 15 sedute) in direzione dei prossimi target situati in area 19500 punti.

Tra i bancari ieri Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) sono saliti quasi di pari passo. Consiglierebbe di acquistare questi due titoli sui livelli attuali?

Lo dicevamo poco fa: il possibile salva scudo legato sopratutto all'aumento di capitale di Banca Monte Paschi potrebbe continuare a rafforzare l'intero settore.
Nello specifico nuovi segnali di forza arriverebbero da UNICREDIT con il superamento dei 2.90 euro e primi target sui 3 euro.

Situazione identica per INTESA SANPAOLO che oltre i 2.50 euro proseguirebbe il recupero in direzione dei 2.75 euro.

A livello generale consiglierei, visto il forte recupero delle ultime settimane, di valutare anche l'ingresso nel caso di ritracciamenti in direzione dei primi supporti.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore del lusso ieri Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) hanno imboccato sentieri opposti con il primo in rialzo e il secondo in calo. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Le prese di beneficio delle ultime giornate hanno riportato LUXOTTICA a contatto con le ex resistenze poste sulla soglia dei 50 euro. Una tenuta di questo livello rimetterebbe in moto il trend rialzista innescatosi nel mese di Ottobre in direzione dei 55 euro.

Recupero in corso anche per SALVATORE FERRAGAMO che nelle prossime giornate potrebbe spingersi in direzione delle forti resistenze poste nei pressi dei 23 euro oltre cui si avrebbero nuovi allunghi.
In caso di debolezza monitorerei i primi supporti che si trovano in area 21.60 euro.

Mediaset si è reso protagonista ieri di un altro poderoso rally che lo ha spinto verso i 4,5 euro. Quali consigli operativi ci può fornire per questo titolo?

La battaglia con VIVENDI (Londra: 0IIF.L - notizie) ha incendiato i prezzi del "Biscione" che nella seduta di ieri si sono spinti sui massimi del 2016 in area 4.45 euro.
Inutile dire che i prezzi ora sono tiratissimi e tutto si giocherà sulle nuove news che arriveranno dal fronte francese. Solo in caso di ulteriore salita di Vivendi nel capitale di Mediaset il rally potrebbe proseguire.

STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) si è lasciato alle spalle anche l'area dei 10,5 euro. La fase rialzista del titolo è destinata a proseguire?

Continuo a ribadire oramai da mesi che con STM siamo in presenza di uno dei migliori titoli presenti nel FTSE MIB e non a caso lo stesso fa parte del nostro PORTAFOGLIO BLUE CHIP che da inizio anno guadagna oltre il 10%.
Operativamente il consiglio è quello di sfruttare le fasi di debolezza di breve presenti all'interno di questo trend rialzista che dovrebbe accompagnare le quotazioni in direzione dei prossimi target situati sula soglia degli 11 euro.

In caso di ulteriori rialzi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Tra i titoli impostati al rialzo segnalo ANIMA che con conferme oltre i 5 euro avrebbe un primissimo target sui 5.2 e a seguire 5.75 euro.
Uno sguardo ad ESPRINET (Londra: 0NFS.L - notizie) che dopo aver rotto i 6.75 euro potrebbe spingersi verso i 7 e a seguire 7.40 euro ed infine attenzione ad UNIPOLSAI (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) in caso di break dei 2.05 euro.

Buon trading

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