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Piazza Affari non riesce a svoltare: la guardia resta alta

Piazza Affari non riesce a svoltare: la guardia resta alta

La conclusione positiva di ieri ha lasciato il posto quest'oggi ad un ritorno delle vendite sulle Borse europee che, dopo aver tentato di spingersi ancora in avanti, sono scivolate tutte al di sotto della parità, terminando gli scambi in rosso. Il Ftse100 e il Dax30 si sono mossi quasi di pari passo, scendendo rispettivamente dello 0,34% e dello 0,31%, mentre è rimasto più indietro il Cac40 con un ribasso dello 0,52%.

Il Ftse Mib si mantiene a galla

Diverso lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari che è stata l'unica a chiudere gli scambi in positivo, dopo aver perso terreno ieri. Il Ftse Mib si è fermato a 19.087 punti, con un rialzo dello 0,16%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.156 e un minimo a 18.939 punti.

L'indice delle blue chips ha provato a recuperare terreno dopo la flessione di ieri, ma l'avvicinamento di area 19.200 ha fatto scattare nuovamente le vendite, con una discesa al di sotto dei 18.950 punti prima di un recupero in direzione dei 19.100.

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Il Ftse Mib continua a lottare con l'ostacolo dei 19.200 punti, violato ieri nell'intraday senza essere riconquistato in chiusura di sessione. Sarà solo con il superamento della resistenza appena citata che si possano avere ulteriori sviluppi positivi.

In tal caso un primo target lo troviamo in area 19.500, superata la quale ci sarà spazio per un test dei recenti massimi di periodo a 19.800 punti. Con la violazione di quest'ultima area il Ftse Mib proseguirà la sua ascesa verso la soglia psicologica dei 20.000 punti, senza escludere estensioni rialziste fin verso i 20.200/20.300 punti nella migliore delle ipotesi.

Fino a quando le quotazioni non saranno in grado di riportarsi stabilmente al di sopra dei 19.200 punti, sarà reale il rischio di nuove vendite. Una prima soglia da monitorare è quella in area 19.000, sotto cui si guarderà ai 18.800/18.700, ma il sostegno più rilevante è quello dei 18.500 punti.

Con la perdita di questo livello il Ftse Mib arretrerà verso i 18.200/18.000 punti, la cui tenuta sarà essenziale per evitare approfondimenti ribassisti fin verso la soglia dei 17.500/17.400, con un inevitabile deterioramento del quadro tecnico che allontanerà le possibilità di una ripresa dei corsi nel breve.

I market movers in America e in Europa

In chiusura di settimana in America sul fronte macro si guarderà al Superindice di gennaio che dovrebbe salire dello 0,4% rispetto allo 0,5% precedente.

Sul versante societario si segnalano i risultati trimestrali di Campbell Soup (EUREX: CSPF.EX - notizie) e di Deere che dovrebbero consegnare un utile per azione pari rispettivamente a 0,88 e a 0,58 dollari, mentre dai conti di Moody's ci si attende un eps pari a 1,24 dollari.

In Europa sarà resa nota la bilancia delle partite correnti con riferimento al mese di dicembre e in giornata si conoscerà il responso di Moody's sul rating della Spagna.

I titoli sotto la lente a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire BB Biotech (IOB: 0JYO.IL - notizie) che presenterà i risultati dell'esercizio 2016 prima dell'apertura del mercato.

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