Piazza Affari volatile nel breve. Titoli buy e sell dopo il voto

A meno di un'ora dalla chiusura della sessione odierna, Piazza Affari si conferma in territorio negativo, continuando ad indossare la maglia nera in Europa, dove le altre Borse riescono a mantenersi sopra la parità. L'indice Ftse Mib invece, pur avendo tentato un recupero dai minimi che lo ha portato fin poco sopra la soglia dei 21.800 punti, vede appesantirsi nuovamente il suo bilancio, fotografato negli ultimi minuti in area 21.600, con un ribasso dell'1,45%.

Elezioni politiche: le sorprese non prezzate dal mercato

Il mercato italiano quest'oggi risente inevitabilmente del risultato consegnato dalle urne dopo il voto sulle elezioni politiche di ieri. L'esito della tornata elettorale, come previsto, non ha restituito alcuna maggioranza, ma la vera novità è stata la forza del Movimento 5 Stelle e il superamento di Forza Italia da parte della Lega.

In attesa di capire come si approderà alla formazione del nuovo Governo, gli investitori si interrogano sul futuro di Piazza Affari nel breve e soprattutto su quali siano i titoli da preferire e da evitare alla luce del risultato consegnato dalle urne.

A rispondere a queste domande sono gli analisti di Mediobanca Securities che avevano già messo in conto la volatilità che sta interessando quest'oggi Piazza Affari, spiegando che la stessa potrebbe proseguire nel breve, complici le due sorprese venute fuori dalle elezioni e non prezzate dal mercato, ossia i risultati conseguiti dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega.

Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) : i settori da preferire e da evitare dopo il voto

In previsione di una certa volatilità che dovrebbe accompagnarci nel breve, Mediobanca Securities consiglia di puntare sulle utilities e sui titoli legati alle infrastrutture e ai beni di consumo, senza dimenticare le azioni riconducibili alle società delle torri.

Gli analisti pensano che i titoli di questi comparti dovrebbero sovraperformare le azioni ad elevato beta e pro-cicliche, come ad esempio i protagonisti del settore bancario e industriale che quindi dovrebbero performare bene, motivo per cui gli stessi saranno da approcciare con cautela.

Credit Suisse (IOB: 0QP5.IL - notizie) : cautela nel breve. Sfruttare i cali di Piazza Affari

Come Mediobanca non è stata sorpresa dall'andamento odierno di Piazza Affari, anche il Credit Suisse, per voce di Dennis Montagna, gestore del Credit Suisse Italian Equity Fund, segnala che la reazione del mercato all'esito del voto è stata di fatto composta, con una volatilità in aumento e una negatività nel complesso contenuta.

Un quadro che non stupisce vista lo scenario che emerge dopo il voto di ieri e l'incertezza legata allo stesso. L'esperto però afferma che i dati macro continuano ad essere molto positivi, fornendo quindi un sostegno al mercato azionario.
Credit Suisse consiglia quindi di adottare un atteggiamento improntato alla cautela ora, sfruttando eventuali ritracciamenti per nuovi acquisti, visto lo scenario macro e micro ancora favorevole.

Strategi da seguire: i titoli su cui puntare e quelli da cui stare lontani

A livello settoriale il suggerimento della banca elvetica è di mantenere le distanze al momento dal settore bancario di Piazza Affari che è più esposto al ciclo domestico ed ha una sensitività al mercato superiore alla media.

Il consiglio è di puntare su alcuni titoli a piccola e media capitalizzazione che di recente hanno subito ritracciamenti consistenti e che ora offrono interessanti punti di ingresso, scommettendo in particolare sul settore lusso, sul farmaceutico e su quello dei consumi non ciclici.

Infine, l'esperto del Credit Suisse predica cautela per i titoli del comparto industriale, non tanto per l'esito delle elezioni politiche, quanto per i dazi annunciati dal presidente Trump che potrebbero dare il via ad una guerra commerciale.

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