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Renault, volume vendite primo semestre crolla 30% dopo uscita da Russia

Il logo della casa automobilistica Renault

(Reuters) - La casa automobilistica francese Renault ha registrato un crollo delle vendite di veicoli nel primo semestre del 2022, dopo aver chiuso le attività in Russia, il suo secondo mercato più importante, in seguito all'invasione dell'Ucraina.

Il gruppo ha detto che le vendite a livello mondiale sono diminuite del 29,7% rispetto allo scorso anno, attestandosi a poco più di un milione di veicoli (1.000.199 unità). Escludendo le attività di Avtovaz e Renault Russia, il numero di unità vendute è diminuito del 12% rispetto all'anno precedente.

Renault, che produce modelli popolari come Dacia Duster e Renault Clio, ha chiuso le attività in Russia per il conflitto in Ucraina e ha detto che venderà Renault Russia e una quota di quasi il 67,69% di Avtovaz.

A maggio, Renault ha detto che avrebbe venduto Avtovaz, la più grande casa automobilistica russa e proprietaria del marchio Lada, a un istituto scientifico russo, secondo indiscrezioni solamente per un rublo, con un'opzione di sei anni per riacquistarla.

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Oltre all'impatto dell'uscita dalla Russia, il gruppo francese ha citato un "contesto reso più complicato dalla crisi dei semiconduttori".

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)