Renzi soddisfatto da semestrali Eni, Enel, Finmeccanica
ROMA (Reuters) - Il premier Matteo Renzi è molto soddisfatto dei risultati semestrali delle società pubbliche quotate Enel, Eni e Finmeccanica diffusi nei giorni scorsi.
Durante una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri Renzi ha parlato di "dati straordinari" delle tre aziende.
In particolare per Eni ha parlato di dati "molto, molto positivi e mi colpisce anche il grado e l'entità delle nuove scoperte".
Eni, ha proseguito, "è in ottima salute nonostante il calo del petrolio".
Le svalutazioni annunciate da Saipem, scivolata in rosso nel secondo trimestre per 0,74 miliardi, hanno pesato sui conti trimestrali di Eni che chiude con un utile netto adjusted (senza le componenti straordinarie) su base consolidata di 0,14 miliardi di euro, in calo dell'84% rispetto allo stesso periodo 2014 e con un Ebit adjusted di 0,76 miliardi (-72%).
Il gruppo ha annunciato comunque un forte balzo della produzione, +10,7%, vista +7% su anno.
"Molto bene Enel. Qualche giorno fa ho fatto il punto con [L'AD Claudio] Descalzi e [il presidente, Francesco] Starace. [Si è trattato di un] quadro puntuale, ci sono dati significativi anche nel settore energetico e in quello delle rinnovabili".
Enel ha chiuso i primi sei mesi con un risultato netto di gruppo di 1,833 miliardi in crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, confermando la guidance per il 2015.
Elogio anche per Finmeccanica. L'AD dell'azienda della difesa Mauro Moretti, ha detto Renzi, sarà presente in Giappone nella missione governativa della prossima settimana.
La società di pizza Montegrappa è tornata in utile nel primo semestre dell'anno e ha approvato una profonda riorganizzazione aziendale che centralizza la gestione delle varie divisioni del gruppo e favorisce la cessione delle attività non-core.