Riunione Opec, Iran e Arabia Saudita in sintonia, prezzi greggio in calo
VIENNA (Reuters) - Il ministro del Petrolio iraniano, Bijan Zangeneh, ha dichiarato di aver avuto un incontro "eccellente" con l'omologo saudita Ali al-Naimi, aggiungendo che le posizioni dei due paesi produttori sono "molto vicine".
Zangeneh ha spiegato che "(c'è) unità all'interno dell'Opec sul fatto che dovremo monitorare il mercato attentamente e reagire al momento opportuno per gestirlo".
Domani è previsto il vertice formale dei membri dell'Opec che, anche alla luce dell'accordo fra Iran e Arabia Saudita, dovrebbe decidere di lasciare invariata la produzione.
Le quotazioni del greggio hanno reagito prontamente, registrando un calo, poi parzialmente rientrato. Scivolato sino a 73,30 dollari il barile, il prezzo del greggio leggero Usa attorno alle 15 si attesta a 73,44 dollari (-0,65 dollari). Il Brent cede 0,87 dollari, a 77,46 dollari il barile, dopo aver segnato un minimo di 77,30 dollari.
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