Saipem affonda. Broker più severi con il titolo, ma non tutti

Un'altra seduta da dimenticare per Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che oggi ha indossato la maglia nera tra le blue chips, occupando l'ultima posizione nel paniere del Ftse Mib. Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un ribasso di oltre tre punti percentuali, quest'oggi ha accusato un colpo ancora più pesante.

Forti vendite su Saipem: pesa il calo del petrolio

Saipem si è fermato infatti a poca distanza dai minimi intraday a 0,508 euro, lasciando sul parterre il 4,24%. Le vendite sono state accompagnate da volumi di scambio molto elevati visto che a fine sessione sono transitate sul mercato oltre 145 milioni di azioni, contro la media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 87 milioni di pezzi.

Dopo aver vissuto le prime due giornate del 2017 all'insegna degli acquisti, Saipem ha imboccato la via delle vendite, subendo un duro intervento da parte dei ribassisti nelle ultime due giornate.
Oggi il titolo è stato penalizzato dalla negativa performance del petrolio che ieri ha ceduto quasi il 4% del suo valore, tentando invano quest'oggi un recupero al di sopra dei 52 dollari al barile che almeno fino ad ora non è andato a buon fine.

S&P boccia Saipem

Il ribasso del greggio però non è stato l'unico motivo alla base delle vendite che hanno colpito oggi Saipem, condizionato anche e soprattutto dalle indicazioni arrivate da alcune banche d'affari.
A pesare sul titolo è stata la bocciatura decisa da S&P Global Market Intelligence, i cui analisti hanno deciso di modificare la strategia su Saipem da "buy" a "hold", con un prezzo obiettivo alzato però da 045 a 0,55 euro.

Quest'ultima mossa è da ricondurre al rialzo del prezzo del petrolio e ai contratti aggiudicati dal gruppo di recente. S&P mantiene una view positiva sull'outlook della società, ma ora il titolo non è più da comprare visto che il margine di rialzo è ora limitato ai prezzi attuali.

Kepler Cheuvreux cauto sul titolo

A mantenersi cauti su Saipem sono anche i colleghi di Kepler Cheuvreux che oggi hanno ribadito l'invito a tenere il titolo in portafoglio, con un target price rivisto da 0,41 a 0,48 euro, valore che si colloca comunque al di sotto dei prezzi correnti di Borsa.

Saipem fuori dalla conviction buy list di Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie)

Un'ulteriore penalizzazione è arrivata da Goldman Sachs che ha deciso di rimuovere Saipem dalla sua conviction buy list, alla luce della robusta performance messa a segno di recente.
La banca americana mantiene però la raccomandazione "buy" sul titolo, con un fair value a 0,59 euro, ritenendo che la società sia ben posizionata per accaparrarsi nuovi contratti.

Ben diversa la strategia suggerita da Canaccord Genuity (Francoforte: A0B6V4 - notizie) che proprio ieri ha riservato un downgrade a Saipem, con un rating modificato da "hold" a "sell", a fronte di un prezzo obiettivo alzato da 0,38 a 0,45 euro. Anche in questo caso la bocciatura è da ricondurre al forte rialzo messo a segno nelle ultime settimane dal titolo, la cui valutazione viene considerata ora troppo cara dagli analisti.

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