Saipem, domani Cda su prezzo aumento capitale fino a 3,5 mld, titolo crolla
MILANO (Reuters) - L'aumento di capitale di Saipem (SPMI.MI) fino a 3,5 miliardi di euro entra nel vivo e per domani è atteso un Cda per definire il prezzo che terrà presente la chiusura del mercato di oggi.
E' quanto riferisce a Reuters una fonte vicina al dossier.
"Presumibilmente Consob dovrebbe dare il nullaosta venerdì", aggiunge la fonte, mentre secondo due fonti l'operazione potrebbe partire già lunedì prossimo.
Il continuo calo del prezzo del petrolio e le turbolenze nello scenario internazionale fanno prevedere un'operazione a forte sconto rispetto al prezzo di mercato.
Oggi, a Piazza Affari, il titolo ha perso il 10,44% a 5,62 euro, tornando sui livelli di marzo 2004. A questi prezzi la capitalizzazione della società si riduce a 2,5 miliardi di euro circa.
Un grosso broker italiano ha scritto prima dell'apertura dei mercati stamani che "sulla base di uno sconto del 35% sul terp, il prezzo potrebbe essere fra 1,3 e 1,5 euro per azione con un'emissione di 2,2-2,7 milioni di nuove azioni".
Nessun commento da parte di Saipem e da Consob. Venerdì scorso una fonte vicina all'ente di Vigilanza ha detto che in questa settimana dovrebbe esserci l'ok a una delle integrazioni chieste al prospetto informativo.
Contestualmente all'avvio della ricapitalizzazione della oil service ci sarà anche il passaggio al Fondo strategico italiano (Cdp) del 12,5% detenuto da Eni (ENI.MI) in Saipem che consentirà alla major petrolifera di scendere dal 42,9% detenuto a oggi al 30,4% e quindi di deconsolidare il debito di Saipem, aggiunge la fonte. Eni e il fondo della Cdp parteciperanno pro quota all'aumento.
(Giancarlo Navach)
((in redazione Milano Luca Trogni, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 66129518, Reuters messaging: giancarlo.navach.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia