Sanremo, l'annuncio di Amadeus: "A gennaio decisioni su date e pubblico"
L’emergenza coronavirus non spaventa il Festival della canzone italiana a Sanremo. L’annuncio tanto atteso è arrivato nelle scorse ore proprio dal direttore artistico Amadeus che ha confermato che la kermesse dovrebbe tenersi regolarmente dal 2 al 6 marzo prossimi.
"Oggi sto pensando a fare Sanremo in totale sicurezza, poi capiremo come si svilupperanno le cose. Ribadisco che deve essere un festival della rinascita e della positività e non dimesso" le parole di Amadeus, riconfermato al timone del Festival dopo gli ottimi risultati ottenuti nella passata edizione.
VIDEO - Chi è Amadeus
Il direttore artistico poi non si è voluto sbilanciare sull’eventuale presenza o meno del pubblico all’Ariston: “Ora non pensiamo al pubblico, pensiamo a fare Sanremo dal 2 al 6 marzo. A gennaio capiremo in che condizioni siamo e quindi potremo valutare e prendere una decisione definitiva". "La quantità di brani che arriva dai big per partecipare a Sanremo è il doppio rispetto a quella dell'anno scorso. Il lavoro di scelta è a buon punto, ci sono nomi importanti e molto attuali, ma anche nomi non conosciuti al grande pubblico ma sui quale Sanremo deve investire. A Sanremo vince il brano" l’anticipazione di Amadeus.
A fargli eco è anche il direttore di Rai1 Stefano Coletta: "Tutti noi siamo persone molto coscienziose e attente alle norme. Tutto sta procedendo per come deve procedere in questa parte di stagione: siamo nella fase editoriale di Sanremo. Per quanto riguarda tutti gli altri elementi li valuteremo al momento opportuno. Parlare di pubblico oggi è irrazionale, visto che le situazioni virano da un momento all'altro. Confermiamo invece che il 17 dicembre Sanremo Giovani andrà in onda dal Casinò".