Telefonia mobile, in Italia le tariffe più convenienti d’Europa. Dove si spende di più
di Fabrizio Arnhold
Un po’ di merito è anche di Iliad. L’operatore telefonico francese, sul mercato italiano da poco più di un anno, ha raggiunto i 4 milioni di clienti e ha contribuito ad abbassare le tariffe telefoniche per il mobile. Secondo l’analisi di Facile.it, infatti, negli ultimi 12 mesi le tariffe di telefonia mobile sono diminuite del 20 per cento. In media si spendono 12,50 euro al mese, con un traffico dati di 45 GB. Meno che in altri Paesi d’Europa.
L’analisi
Per realizzare il confronto sono state prese in considerazione le tariffe di telefonia mobile di fascia media, proposte nel mese di giugno 2019 da un panel di siti di comparazione operanti in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Norvegia, Olanda, Polonia, Spagna, calcolando un valore medio per ciascun Paese.
Chi paga meno
Analizzando i risultati dell’analisi, emerge che il prezzo più economico dei piani tariffari di fascia intermedia viene offerto in Polonia, dove si spendono 6 euro al mese, ossia 72 euro all’anno, il 52 per cento in meno rispetto a noi. Anche in Francia costa meno chiamare: a Parigi bastano 9 euro al mese, per un totale di 107 euro all’anno, con chiamate e sms illimitati. Prezzi economici anche in Germania: i tedeschi con un piano tariffario intermedio spendono, mediamente, 11,60 euro al mese, per un totale di 140 euro all’anno, ossia il 6,7 per cento in meno che in Italia.
Chi paga di più
La Norvegia è la più cara. In media occorrono circa 28 euro al mese, ossia 340 all’anno. Tariffe più alte alle nostre anche in Spagna e in Gran Bretagna, dove per un piano tariffario di fascia intermedia di sborsano 17,40 euro al mese e poco meno di 15 euro al mese. L’Italia, se guardiamo ai giga offerti al mese, è battuta solo dalla Francia, dove le compagnie telefoniche offrono in media 50 giga di traffico dati ogni mese.