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Tim in gran spolvero su notizie stampa accelerazione piano rete unica

Il logo TIM (Telecom Italia) durante un evento a Roma

Telecom Italia (Tim) vola in borsa dopo le indiscrezioni stampa secondo cui potrebbe esserci un'accelerazione sul progetto della rete unica.

Oggi Repubblica scrive che il governo ha dato il via libera all'ingresso del fondo americano Kkr in FiberCop, rete secondaria di Tim, quella in rame e fibra che connette gli armadi alle abitazioni. Il quotidiano sottolinea come il percorso che potrebbe portare alla rete unica è lungo e non privo di ostacoli, ma "ora che l'operazione Kkr-Fibercop ha avuto l'ok del governo, si inizia a intravedere la possibilità di siglare una lettera d'intenti che metta d'accordo tutti gli interessi in gioco".

Tim è da mesi in trattative su una fusione con Open Fiber, controllata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, ma problemi relativi a governance e regolamentazione si sono finora frapposte a un potenziale accordo. Cdp detiene anche una partecipazione del 10% in Tim.

"I benefici da questo progetto per Tim sarebbero vari: ridurre il fabbisogno di investimenti per l'upgrade di rete grazie alle sinergie attivabili; ridurre il rischio competitivo portato da Open Fiber; cogliere possibili vantaggi regolatori(diversi articoli parlando dell'adozione di un modello RAB) e di accesso alle risorse del Recovery Fund; far emergere il valore dell'asset regolato; ridurre il leverage in caso di deconsolidamento dell'asset (possibile in caso di governance condivisa)", scrive Domenico Ghilotti di Equita in una nota.

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"I rischi sarebbero principalmente legati al rischio competitivo per effetto della perdita di controllo sull'asset e alla valutazione di Open Fiber", aggiunge l'analista.

Alle 11,50 Tim sale del 4,41% in un mercato piatto con volumi interessanti: già 64 milioni di pezzi scambiati contro gli 86 milioni della media sull'intera seduta degli ultimi 30 giorni. Lo stoxx europeo delle tlc è piatto.

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(Gianluca Semeraro, in redazione a Milano Sabina Suzzi)