Tod's pesante dopo semestrale, per analisti tempi lunghi per rilancio
(Reuters) - Tod's perde più del 6% in borsa con volumi superiori alla media, dopo essere scesa fino a -9%, all'indomani di una semestrale molto debole, segnata dall'impatto della crisi generata dall'epidemia di coronavirus.
Il semestre, dicono gli analisti, è stato inferiore alle attese soprattutto in termini di redditività - l'Ebit è scivolato in profondo rosso - e dalla conference call non sono giunti dal management spunti tali da riportare fiducia nel breve termine.
Secondo Jefferies, il deterioramento del risultato operativo e l'incremento del debito sono indice preoccupante di consumo della cassa; nonostante il miglioramento del trend in Cina, aggiunge, una ripresa significativa delle vendite è improbabile viste le difficoltà della domanda in Europa e Usa.
"E' probabile che Tod's continui a perdere quote di mercato rispetto a concorrenti protetti da un marchio più forte e da spalle più larghe", conclude il broker che si aspetta una revisione al ribasso del consensus.
Equita in effetti taglia le stime su 2020 e 2021 sia a livello di fatturato che di Ebit. "I numeri 2022 sono però pressoché confermati, ancora in prospettiva di un potenziale rilancio del marchio, la cui visibilità tuttavia rimane ancora limitata", si legge in un report.
Citi è più ottimista sul prossimo anno, anche se parla di "lunga strada per la ripresa". "Pensiamo che il consensus sulla perdita operativa attesa a fine 2021 sia troppo pessimistico", dice il broker sottolineando, tra l'altro, che le svalutazioni straordinarie da 30 milioni sul magazzino che hanno impattato il primo semestre sono in linea con quanto fatto da altri concorrenti e non sono previste altre svalutazioni sulla collezione autunno/inverno.
(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)