Ucraina, probabile che truppe russe abbandonino sponda ovest Dnipro -funzionario russo
KIEV (Reuters) - È probabile che le forze russe abbandonino la loro base sulla sponda occidentale del fiume Dnipro in Ucraina, una ritirata che, se confermata, rappresenterebbe una svolta importante nella guerra.
Lo ha detto Kirill Stremousov, vice responsabile dell'amministrazione russa di Kherson.
Non c'è stata alcuna risposta immediata da parte dell'Ucraina all'annuncio di quella che sarebbe una delle ritirate più umilianti della Russia dall'invasione di febbraio, solo poche settimane dopo che Mosca aveva annunciato di aver annesso l'area.
"Molto probabilmente le nostre unità, i nostri soldati, partiranno per la sponda sinistra (orientale)", ha detto Stremousov in un'intervista rilasciata al canale televisivo russo Solovyov Live.
La Russia ha lottato per mesi per tenersi stretto il territorio che detiene sulla sponda occidentale del fiume che divide l'Ucraina e ha inviato decine di migliaia di truppe per rinforzare l'area, rendendola una delle principali priorità di Mosca.
L'area include la città di Kherson, capitale dell'omonima regione e unica grande città che la Russia ha conquistato intatta dall'invasione di febbraio. Comprende anche una diga sul Dnipro che controlla l'approvvigionamento idrico per l'irrigazione della Crimea, la penisola occupata dalla Russia dal 2014.
L'Ucraina ha preso di mira i principali attraversamenti del fiume per mesi, rendendo difficile per la Russia rifornire le sue enormi forze sulla sponda occidentale. Le forze ucraine stanno avanzando lungo il fiume da quando hanno sfondato la linea del fronte russo all'inizio del mese, anche se la loro avanzata è rallentata negli ultimi giorni.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)