Wall Street smaltisce la sbornia della vigilia

Dopo la sbornia di ieri che ha portato i tre indici principali a segnare nuovi massimi storici, la piazza azionaria americana mostra una certa cautela quest'oggi. I futures sui principali indici si muovono a poca distanza dalla parità, con il contratto sull'S&P500 in frazionale rialzo dello 0,04%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che sale dello 0,12%.

Il mercato non ha dato vita a particolari reazioni dopo la diffusione dell'unico dato macro in agenda per oggi, malgrado lo stesso stia stato migliore delle attese. Nell'ultima settimana le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono state pari a 223mila unità, in calo di 19mila unità rispetto alla lettura precedente rivista al ribasso da 244mila a 242mila unità.
L'indicazione odierna si è rivelata migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad una rilevazione pari a 245mila unità.

Sul fronte valutario intanto non si ferma l'ascesa del dollaro nei confronti dello yen a quota 114,34, ma il biglietto verde scala posizioni anche rispetto all'euro che viene fotografato a 1,051.
Tra le commodities indietreggia il petrolio che scende in area 53 dollari al barile, ma le vendite colpiscono anche l'oro che si riporta al di sotto di quota 1.240 dollari l'oncia.

Spostando lo sguardo al versante societario, segnaliamo Abercrombie & Fitch (Francoforte: 903016 - notizie) che ha chiuso il quarto trimestre con un utile per azione in calo da 0,85 a 0,71 dollari, deludendo le attese del mercato che si era preparato ad un eps pari a 0,75 dollari. In flessione i ricavi che sono scesi da 1,11 a 1,04 miliardi di dollari, attestandosi anche in questo caso al di sotto delle previsioni degli analisti che puntavano ad un fatturato pari a 1,05 miliardi di dollari.

Buone notizie da Broadcom (Francoforte: 28425279.F - notizie) che ieri a mercati chiusi ha diffuso una trimestrale migliore delle stime visto che nei primi tre mesi dell'esercizio in corso ha riportato un utile per azione pari a 3,63 dollari, al di sopra dei 3,48 stimati, mentre i ricavi sono stati pari a 4,15 miliardi, contro i 4,08 miliardi messi in conto dalla comunità finanziaria.

Da seguire anche Time Warner (Francoforte: A0RGAY - notizie) che oggi dovrebbe risentire della bocciatura arrivata da Loop Capital, i cui analisti hanno deciso di modificare la strategia sul titolo da "buy" a "hold", con un prezzo obiettivo a 107,5 dollari.

Da segnalare che a mercati chiusi l'attenzione si sposterà sui numeri trimestrali di Costco Wholesale con un eps atteso di 1,36 dollari.

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