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Anche Wall Street torna a correre

Il ritorno sopra la quotazione media degli ultimi dodici mesi, per i principali indici borsistici statunitensi, è senza dubbio un segnale positivo, non basta però per stare tranquilli.

La principale fonte di preoccupazione risiede nel fatto che siamo tutt’ora nei pressi dei massimi storici e non sembra ci siano le condizioni per superarli di gran carriera come sarebbe auspicabile.

Il timore, quindi, è quello di ritrovarci in una situazione simile a quella che si è verificata negli ultimi mesi dello scorso anno. Quando, non avendo avuto la forza per andare ad attaccare i massimi assoluti, siamo finiti, nei primi giorni dell’anno, in un pericoloso baratro dal quale siamo usciti nel solito modo, ossia congelando quelle politiche monetarie che si adottano durante la ripresa economica.

Insomma può sembrare un paradosso (ed in effetti lo è), ma le Borse salgono quando la situazione economica non è florida. Il motivo è che in quel momento il mercato ritiene che ci siano ampi margini di miglioramento, mentre dopo un ciclo economico positivo le prospettive di crescita ovviamente si fanno più incerte.

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Sul mercato valutario abbiamo assistito ad un nuovo apprezzamento del dollaro tornato in area 1,11 rispetto all’euro. Come avevo scritto tempo fa, i margini per un rafforzamento della banconota verde ci sono tutti, e da alcuni giorni questo sta accadendo: durante il mese di maggio, infatti, il cross Eur/Usd è passato da 1,16 a 1,11 ed il trend potrebbe proseguire.

Dow Jones (+1,22%) un report positivo ed un innalzamento del tp porta Microsoft (Euronext: MSF.NX - notizie) (+3,12%) in vetta alla classifica delle performances, a seguire Visa (+2,81%), quindi Intel (Euronext: INCO.NX - notizie) (+2,75%)

Un solo insignificante ribasso, quello di Boeing (-0,06%).

S&P500 (+1,37%) ancora un gran balzo per Ultra Semiconductors Proshares (+4,44%), bene anche il biotecnologico Gilead Sciences (NasdaqGS: GILD - notizie) (+3,47%), e sale ancora Monsanto (Amburgo: 1132157.HM - notizie) (+3,11%)

In calo CVS (-0,70%), Kinder Morgan (Xetra: 2KD.DE - notizie) (-0,63%) e Conocophillips (NYSE: COP - notizie) (-0,30%).

Nasdaq (+2,00%) gran rimbalzo per Ctrip.com (+6,52%), alle sue spalle Netease (+5,97%) e Xilinx (+5,70%)

Soltanto due i ribassi, si tratta di Tripadvisor (Amburgo: 14491714.HM - notizie) (-1,20%) e CSX Corp (NasdaqGS: CSX - notizie) . (-0,47%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online