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Zona euro, attività economica marzo crolla a causa del coronavirus - Pmi

LONDRA (Reuters) - L'attività economica della zona euro ha segnato una violenta battuta d'arresto a marzo, con il dilagare del coronavirus in tutta Europa e nel mondo che semina terrore e la chiusura di negozi, ristoranti e uffici.

E' quanto emerge dall’indagine Pmi diffusa oggi.

Il Pmi composito flash di Ihs Markit, considerato un indicatore dello stato di salute dell’economia, questo mese è precipitato a un minimo record di 31,4 dai 51,6 di febbraio, di gran lunga il calo più marcato in un solo mese da quando è iniziata l'indagine a metà 1998.

La lettura è al di sotto di tutte le previsioni di un sondaggio Reuters, che indicavano una mediana di 38,8.

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"L'attività economica nella zona euro è crollata a marzo in misura ampiamente superiore a quella osservata anche al culmine della crisi finanziaria globale", ha affermato Chris Williamson, chief business economist di Ihs Markit.

"In Francia, Germania e in tutto il resto dell'area dell'euro sono state registrate forti flessioni mentre i governi hanno adottato misure sempre più stringenti per contenere la diffusione del coronavirus", ha aggiunto.

Tutti i sottoindici dell'indagine sono al di sotto della soglia di 50, che separa la crescita dalla contrazione, con i nuovi affari colpiti in modo particolarmente duro - il cui indice è affondato a un minimo record di 29,5 da 51,2.

"Il Pmi di marzo è indicativo del calo del Pil a un tasso trimestrale di circa il 2% e chiaramente esiste margine di un'ulteriore intensificazione della recessione", osserva Williamson.

L'attività nel settore dei servizi, dominante nella zona euro, si è contratta al ritmo più sostenuto nella storia di oltre due decenni dell'indagine. Il relativo Pmi è sceso a 28,4 da 52,6, al di sotto di tutte le previsioni del sondaggio Reuters.

Le fabbriche hanno subito un impatto meno significativo, con il Pmi manifatturiero sceso a 44,8 da 49,2, il più basso da luglio 2012 ma superiore alle aspettative nel sondaggio Reuters per 39,0.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)