Conti deludenti, McDonald’s sforna il menu della ripresa
McDonald’s sforna la ricetta per la ripresa. Questo lunedì tutti i riflettori degli investitori erano puntati su Steve Easterbrook: arrivato due mesi fa dalla filiale britannica, il nuovo numero uno ha svelato l’atteso piano di rilancio. La catena di fast-food, molto performante durante la crisi, da inizio 2014 aveva iniziato a presentare conti deludenti. Tanti i problemi: la i gusti che cambiano e la concorrenza negli Stati Uniti, gli scandali sanitari in Asia e il cambio sfavorevole. Le soluzioni di Easterbrook passeranno per una riorganizzazione delle attività in 4 “macro-regioni”, un taglio delle spese e un aumento dei punti vendita in franchising al 90% del totale (in linea con i rivali di Burger King).