Borsa Milano chiude debole, bene lusso e CNH, banche miste
MILANO (Reuters) - Piazza Affari si sgonfia a fine seduta, trascinata dalle banche che perdono lo slancio iniziale, all'interno di un panorama europeo che con modesti progressi consolida i guadagni innescati venerdì dai dati sull'occupazione Usa migliori delle attese.
L'indice FTSE Mib chiude in calo dello 0,4%, l'All Share dello 0,34%, mentre in Europa il FTSEurofirst 300 segna +0,1% circa. Volumi nel finale per un controvalore intorno ai 2 miliardi di euro.
Positivi ma di misura gli indici di Wall Street.
Tra i singoli titoli in evidenza MONCLER, che balza di oltre il 3% dopo la promozione a 'buy' da parte di BofA Merrill Lynch, che assegna un nuovo prezzo obiettivo di 14,4 euro, un rialzo potenziale del 31% dopo la recente debolezza del titolo. Bene anche gli altri titoli del lusso con FERRAGAMO a +2,6%, YOOX a +1,4% e TOD'S a +1,1%.
Ben comprata CNH con un +3,9% e volumi sopra la media.
Miste nel finale le banche. Se POP MILANO con +0,9% e POP EMILIA con +0,65% restano positive, sebbene sotto i massimi intraday, UNICREDIT, MPS e BANCO POPOLARE registrano moderati ribassi e INTESA SANPAOLO è piatta. L'indice settoriale italiano cede lo 0,16% mentre a livello europeo il comparto avanza dello 0,6%.
Proseguono le vendite su WORLD DUTY FREE (-2,3%) dopo il calo di oltre il 10% registrato venerdì.
Perde l'1,5% TELECOM ITALIA, mentre proseguono le speculazioni su possibili operazioni in Brasile e su Metroweb.
GTECH sale dello 0,7% a 18,6 euro, al di sotto del prezzo fissato per il diritto di recesso a 19,174 euro.
Fuori dal paniere principale SOGEFI mette a segno un balzo superiore all'8%. La società oggi ha annunciato di aver equipaggiato con le nuove molle ammortizzatore in materiale composito la concept car Peugeot 208 HYbrid Air 2L. "In un mercato a caccia di news per andare sui titoli un annuncio del genere accende i riflettori", spiega un trader.
Denaro anche su SALINI IMPREGILO, +4,5%, che oggi ha comunicato l'avvio del programma di buyback fino al 10% del capitale ordinario e sottolinea che tra gli obiettivi ci sono anche operazioni di M&A di piccola e media taglia. Secondo Goldman Sachs, che ha un giudizio "buy", la notizia è positiva per il titolo: "riteniamo che l'annuncio del buyback mandi al mercato un segnale che il management considera le azioni sottovalutate ed è intenzionato a trarne vantaggio".
Tonica anche SARAS (+8,7%) sulla scia dell'upgrade a "outperform" da parte di Mediobanca Securities.
Cede il 2% AS ROMA dopo la sconfitta in campionato.