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Borse Asia-Pacifico in balia di cambi e petrolio

I mercati azionari asiatici sono tutti col segno meno, ostaggio del contemporaneo rafforzamento del dollaro e dell'indebolimento di euro e yuan.

L'indice MSCI della regione Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, intorno alle 8,30 perde l'1,33%. La borsa giapponese ha chiuso in calo dello 0,3%.

** SIDNEY chiude in ribasso, trascinata al ribasso dal tonfo dei titoli del settore sanitario e delle azioni di Healthscope, crollate fino al 26% dopo un allarme sui profitti del proprio comparto ospedaliero nel terzo trimestre. In ribasso anche i titoli delle compagnie minerarie ed energetiche, che pagano il rafforzamento del dollaro e il conseguente calo dei prezzi di oro (-2,4%) e petrolio. Il barile americano, comunque, ieri, aveva messo a segno il massimo degli ultimi 15 mesi.

BHP Billiton continua il recupero malgrado la decisione delle autorità brasiliane di accusare 19 dipendenti di una joint venture brasiliana per l'incidente in una miniera accaduto il 19 novembre dell'anno scorso.

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** HONG KONG è chiusa per un allarme meteo legato al tifone Haima.

** SHANGHAI in lieve calo e chiude una settimana piatta a causa della riconfermata debolezza dello yuan che ha toccato il minimo degli ultimi sei anni. La debolezza della valuta locale aumenta la pressione a vendere. L'indice delle blue-chip CSI300 perde lo 0,2%, ma ancora più forte è il calo, lo 0,5% in corso di seduta, per il comparto dei materiali e il settore dell'immobiliare, che lascia sul terreno oltre l'1%.

** TAIPEI ritraccia dopo che ieri aveva raggiunto i massimi degli ultimi 15 mesi. La seduta è stata dominata dalle prese di profitto. L'indice dei titoli dell'elettronica ha preso l'0,1%, mentre quello del comparto finanziario ha perso lo 0,2%.

** SEUL gira in negativo dopo le comunicazioni della Bce e l'indebolimento dell'euro.

** SINGAPORE in negativo e segna la maggior perdita in corso di seduta della settimana, stretta fra il rafforzamento del dollaro e il calo del petrolio.

** MUMBAI in netto ribasso.