Wall Street tutto o niente, eccoci nella settimana più calda
Aspettando la decisione di mercoledì prossimo della Federal Reserve sui tassi di interesse, a conclusione della due giorni del Federal Open Market Committee (FOMC), il mercato azionario americano ha aperto l'ottava in terreno misto ed in particolare con il Dow Jones che è riuscito a strappare un rialzo dello 0,20% a 19.796,43 punti, mentre il Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) ha perso lo 0,59% a 5.412,54 punti. Pollice verso pure per l'ampio indice S&P 500 che al suono della campanella è stato fotografato a 2.256,96 punti con un ribasso dello 0,11%.
Dow Jones, acquisti su Pfizer (NYSE: PFE - notizie) e Johnson & Johnson (NYSE: JNJ - notizie)
Tra le grandi capitalizzazioni, ad aggiungere punti oggi al Dow Jones sono stati titoli di società come 3M (MMM), +0,65% a $ 179,65, McDonald's (MCD), +0,41% a $ 121,76, Home Depot (Swiss: HD-USD.SW - notizie) (HD), +0,84% a $ 134,51, e soprattutto Johnson & Johnson (JNJ) che a fine giornata ha guadagnato il 2,76% a $ 115,36. Molto bene pure Pfizer Inc. (PFE), +2,27% a $ 32,42, Exxon Mobil Corporation (Sao Paolo: EXXO34.SA - notizie) (XOM), +2,25% a $ 91, e Wal-Mart Stores , Inc. (WMT), +2,25% a $ 71,66.
Nyse, Lockheed Martin (Swiss: LMT.SW - notizie) in lettera sul tweet di Donald Trump
Al New York Stock Exchange , nel settore della difesa, le azioni della Lockheed Martin (LMT) al termine degli scambi hanno perso il 2,47% a $ 253,13. E questo dopo la frenata, via Twitter (Francoforte: A1W6XZ - notizie) , del Presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump riguardo al programma relativo agli F-35 ritenuto troppo caro.
Nasdaq: Alexion Pharmaceuticals (NasdaqGS: ALXN - notizie) , terremoto ai vertici
Sul tabellone elettronico del Nasdaq , lunedì nero oggi, 12 dicembre del 2016, per le azioni della Alexion Pharmaceuticals (ALXN) che hanno archiviato gli scambi con un crollo del 12,86% a $ 115,08. E questo dopo che la società con un comunicato ha reso noto che il responsabile finanziario Vikas Sinha si è dimesso per seguire in futuro altre opportunità a livello professionale, e che il CEO David Hallal a sua volta si è dimesso per motivi personali.
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