Astm-Sias, Gavio: fusione non è sul tavolo

MILANO (Reuters) - Una fusione tra Astm e Sias non è sul tavolo, perchè al momento l'obiettivo è differenziare maggiormente le due società, concentrando le costruzioni in una e le concessioni autostradali nell'altra.

E' quanto spiegato dall'azionista di Astm Beniamino Gavio. Astm a sua volta controlla Sias.

"Oggi il tema della fusione non è sul tavolo", ha risposto Gavio ai giornalisti, a margine della presentazione del piano strategico al 2021. "La nostra idea sarebbe quella di fare una società di concessioni (Sias, ndr) e portare tutte le costruzioni al piano di sopra (Astm, ndr), e quindi dare una connotazione diversa alle due aziende".

A questo proposito Gavio prevede che Itinera continui a crescere, senza escludere altre acquisizioni. Gavio ricorda che negli Stati Uniti è stata appena chiusa l'acquisizione del 50% di Halmar e a questo proposito spiega: "Nei prossimi mesi qualcosa faremo, sto parlando di gare, ma anche di dossier che possono arrivare sul tavolo, a livello di aziende, e che potremo valutare".

Gavio ha poi sottolineato che non ha in programma ulteriori buyback. Allo stesso tempo non ha intenzione di cedere quote: "Sto bene così", ha spiegato.

Infine Gavio ha spiegato che il gruppo sta lavorando, assistito da una banca brasiliana, per presentare una proposta amichevole alla famiglia Almeida (l'altro principale azionista della brasiliana Ecorodovias) per migliorare la governance e riuscire a consolidare la società.

"Stiamo lavorando con una banca brasiliana, stiamo presentando delle proposte alla famiglia (Almeida, ndr) per trovare un accordo amichevole", ha spiegato, sottolineando che uno degli obiettivi è essere pronti ad affrontare le gare che si stanno affacciando in Brasile, oltre a "consoliadre" la società.

(Elisa Anzolin)

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