Disagio su Trump spinge indice dollaro a minimi un mese e mezzo
NEW YORK (Reuters) - Il dollaro è precipitato al minimo di un mese e mezzo contro un paniere di valute, dopo che il neopresidente Donald Trump ha accentuato i toni a favore del protezionismo nel suo discorso inaugurale.
Nell'atteso discorso di insediamento alla Casa Bianca venerdì, Trump è tornato su temi quali il rafforzamento dei confini, il potenziamento militare. Il presidente ha sottolineato che la nuova amministrazione sarà improntata allo slogan "America First", in patria e all'estero.
"Ci si aspettava qualcosa come una ripetizione del suo discorso dopo la vittoria di novembre, invece è stato un po' conflittuale e ha diffuso sui mercati il timore che si accinge a giocare duro", ha detto lo strategist di Rabobank Philip Marey. "E' stato piuttosto diretto: compra americano, assumi americano... è chiaro quindi che strada stia prendendo".
Trump ha confermato di voler rinegoziare trattati e partership economiche vigenti e ha usato toni oppositivi nei confronti dei media, alimentando incertezza sulle sue politiche economiche.
Debolezza diffusa quindi per la valuta Usa, che perde terreno su euro (fino ai minimi del mese e mezzo di 1,0754 dollari per euro) e yen e contro un paniere di valute. Contro lo yen, percepito come valuta rifugio, il dollaro è arrivato a cedere oltre l'1% fino a un minimo di 113,18 yen, mentre contro un paniere di valute attorno alle 15,10 l'indice del dollaro perde oltre lo 0,3% a 100,400 dopo aver toccato un minimo a 100,210.
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